La California è un grande stato dai molteplici volti e Big Sur California è una delle sue tante sorprese che non ha nulla da invidiare ad altre aree forse più rinomate; è un luogo ideale per chi ama scenari naturali spettacolari, spazi per campeggiare e piccoli villaggi.

Spazi verdi, montagne e coste selvagge sono infatti i protagonisti.
È stato definito il più lungo e panoramico tratto di costa degli Stati Uniti continentali non contaminato dall’uomo.
Spesso non è una delle prime mete che si inseriscono in un viaggio in California o negli Stati Uniti occidentali in quanto, generalmente per mancanza di tempo, si visitano le grandi città, Yosemite, Sequoia, Kings Canyon, la Death Valley e i parchi divertimento; in realtà Big Sur dovrebbe far parte di questa lista e se ci si sposta da San Francisco a Los Angeles in auto percorrendo la strada costiera 1 (150 chilometri in circa 8 ore e mezza) lo si apprezza in tutta la sua bellezza.
Per questo motivo il tempo necessario per completare il percorso si allunga, le suggestioni si ripetono ad ogni tornante e viene voglia di fermarsi.
Big Sur California: ecco dove si trova
Siamo nella costa centrale della California nelle contee di Monterey e San Luis Obispo indicativamente fra la bella cittadina di Carmel a nord (chiamata anche Carmel Highlands e Carmel by the Sea) e San Simeon a sud.

Nel complesso è una regione dove la bellezza della costa modellata dall’acqua e dal vento è impreziosita dalla presenza di rilievi alle spalle con sentieri fra boschi e fiumi.
Il clima nel Big Sur
Si dice che si godano 300 giorni di sole, un valore aggiunto per apprezzare la natura con una luce che mette in risalto i colori e le sfumature dell’oceano. Ma anche senza fare tanta fatica, si possono ammirare i doni di Madre Natura stando seduti in un bel locale con vista, in un patio o in una terrazza.
Lungo la costa la nebbia appare particolarmente la mattina e durante la notte (fenomeno presente anche nell’area della San Francisco Bay) creando un effetto suggestivo.
La stagione top va da aprile ad ottobre e in questo periodo è molto probabile avere prezzi più alti.
In estate la pioggia è meno frequente, le temperature sono piacevoli con massime non esageratamente calde in particolare lungo la costa (intorno ai 26° di giorno). Consiglio di avere sempre una giacca per la mattina e la sera.
La primavera regala la bellezza dei fiori che sbocciano e le colline verdeggianti. Durante il giorno le temperature sono miti mentre la sera e di mattino presto è freddo.
In autunno le temperature sono simili a quelle della primavera ma in novembre potrebbe iniziare un periodo piovoso. Da dicembre a febbraio si concentra la maggior parte della pioggia e nelle Santa Lucia Range è possibile qualche nevicata. Difficilmente le temperature vanno sotto lo zero.
In questi mesi il turismo è meno presente e i prezzi ovviamente si abbassano, alcune strutture riducono gli orari d’apertura e alcune strade potrebbero essere chiuse.
Come arrivare
Aeroporti:
Il più vicino con collegamenti anche europei è quello internazionale di San Francisco. Aeroporti minori che necessitano di uno scalo negli States si trovano nelle città di Monterey (sulla costa a circa una ventina di minuti da Carmel), San Luis Obispo (a circa un’oretta da San Simeon appena ad est delle Santa Lucia Mountains), Oakland (città portuale tra le più grandi della San Francisco Bay), San José (centro economico, culturale e politico della Silicon Valley), Fresno (a circa 100 km da Yosemite, Sequoia e Kings Canyon nella Central Valley), Stockton (epoca della Gold Rush nella Central Valley).
Se raggiungete Big Sur da sud potete optare per Los Angeles che effettua collegamenti con l’Europa.
Aeroporti minori che necessitano di uno scalo negli States sono ad esempio: Santa Ana (grande città vicino al complesso Disney), Burbank (area di Hollywood), Santa Monica (sulla costa e vicino alle spiagge dell’area di Los Angeles) e Santa Barbara (città sulla costa vicino alla zona vinicola della Santa Ynez Valley).
Consiglio di noleggiare un’auto per godere le bellezze del panorama.
A volte è possibile decidere se percorrere una strada interna o costiera per raggiungere la stessa destinazione. Tenete presente che la strada scenica lungo la costa CA-1 (nota anche col nome Pacific Coast Highway o Highway 1) è più lunga.
Strade:
CA-1: è la strada che corre parallela alla costa, quella dove le insenature e le scogliere regalano scorci panoramici ad ogni curva.
È l’arteria più lunga della California che va da Leggett (Mendocino county) a Dana Point (Orange county). È molto frequentata anche dai motociclisti.
Durante il tragitto da nord verso sud si può allungare leggermente il percorso e percorrere la 17 Mile Drive perché anche in questo tratto le insenature e le spiagge selvagge meritano di essere viste. Questa strada scenica costiera lunga 27 chilometri si trova nella Monterey Peninsula attraversando Pacific Grove e Pebble Beach. Se non pernottate o risiedete qui si deve pagare il transito al costo di 10.50$ per veicolo. I cancelli sono aperti dall’alba al tramonto.
Può essere utile conoscere i tempi di percorrenza (senza considerare le soste). Da Carmel a San Simeon circa 2h15, da San Francisco a Carmel 2h30 via US 101 S. / 2h50 CA-1, da San Francisco a San Simeon 3h45 via US 101 S. / 4h30 via CA-1, da Los Angeles a Carmel 5h30 N. & US 101 N. / 3h45 US 101 N.; da Los Angeles a San Simenon US 101 N. 3h45
Informazioni utili
Essendo una area naturale è bene tenere a mente che si trovano pochi servizi igienici e stazioni di servizio. E’ consigliabile fare rifornimento di benzina e cibo a San Luis Obispo e Morro Bay provenendo da sud; Monterey e Carmel se si viene da nord.
Qualche benzinaio si trova anche nell’omonimo paese di Big Sur. Nella regione del Big Sur non sono presenti grandi supermercati ad eccezione di Carmel.
La copertura della rete per l’utilizzo del cellulare è limitata e a volte dipende anche dal meteo.
Il condizionale è d’obbligo in quest’area, dovrebbe esserci linea alla Point Sur Lighthouse Station comunque se si è in difficoltà è buona cosa chiedere ai locali che saranno felici di dare maggiori dettagli su dove trovare campo o wi-fi.
Cosa vedere nel Big Sur
Ipotizziamo un itinerario che parte da nord nella zona di Carmel e termina a sud vicino a San Simeon.
Le macchine fotografiche non avranno sosta davanti a tanta generosità di Madre Natura.
Le prime cinque attrazioni che segnalo distano dai 10 ai 60 chilometri rispetto a Carmel in direzione sud.
Il Garrapata State Park Beach è una bella zona naturale con sentieri che conducono a montagne ripide dove crescono anche le sequoie redwood, lungo una costa selvaggia. Nell’estremità sud del parco il litorale è sabbioso ma è pericoloso nuotare, praticare surf e perfino camminare. Se amate la spiaggia potete fermarvi nei pressi di piccole grotte e baie. Nell’area sono presenti due ruscelli, il Doud e il Garrapata Creek. In primavera e in estate si possono ammirare i fiori selvatici. I cani sono ammessi solo sulla spiaggia al guinzaglio.
Il Bixby Creek Bridge è un ponte del 1932, lungo 218 metri ed alto 85. È un viadotto ad arco in cemento armato e i suoi piedi appoggiano sulla roccia e sulle montagne senza deturpare il panorama. La vista della costa e dei monti dall’alto è notevole.

Anche il Point Sur Lighthouse è un punto panoramico, un faro costruito nel 1889 ancora attivo (automatizzato), situato ad un’altezza di 82 metri su un promontorio. Nei suoi pressi può capitare di intravedere balene, pellicani, aquile, condor e falchi pellegrini. È possibile visitarlo tutto l’anno con tour guidati a pagamento.

Presso l’Andrea Molera State Park i sentieri attraversano colline, campi, scogliere e una spiaggia dove si può passeggiare o andare in bicicletta (dove è autorizzato). E’ la zona più sicura di Big Sur per praticare il surf ma è sempre bene valutare con attenzione le condizioni dell’oceano e considerare che la spiaggia non è dotata di servizio di salvataggio. Il parco dispone di un camping aperto tutto l’anno che può ospitare fino a 24 campeggiatori. In pratica è uno spiazzo erboso con alcune querce. Non si prenota e ci si sistema liberamente quando si trova un posto disponibile. L’area è dotata di acqua potabile, servizi igienici e non accetta gli animali.
Il Pfeiffer Big Sur State Park è un parco ad ovest del pendio delle Santa Lucia Mountains. E’ noto per le sequoie redwood (ma si trovano anche altri alberi come querce, aceri e sicomori), l’insenatura di Partington Cove (a circa 1.5 chilometri dalla Highway 1) e le McWay Falls più a sud, piccole cascate di 24 metri che si gettano nell’oceano lambendo l’omonima spiaggia. All’interno è possibile pernottare nel Big Sur Lodge o nel campeggio attrezzato. Fra la fauna locale si possono incontrare linci rosse, scoiattoli, procioni, martin pescatori e merli acquaioli.

Il monastero cattolico di New Camaldoli Hermitage è un eremo di monaci camaldolesi nel minuscolo agglomerato di Lucia fra la costa e le montagne. Questa è sicuramente un’area ideale per la preghiera, la meditazione ed è possibile vistarlo e alloggiare.
Cinque chilometri a nord di Gorda la baia rocciosa di Jade Cove Beach siraggiunge tramite un ripido sentiero. Fra le rocce nel bagnasciuga si raccoglie un tipo di giada chiamata Monterey Jade o Nephrite Jade che viene utilizzata anche come pietra ornamentale. I cani sono ammessi al guinzaglio.
A 10 minuti da Gorda la Sand Dollar Beach è una grande spiaggia ideale per le famiglie ed anche per i cani al guinzaglio.
Se amate praticare il surf questo è una delle location migliori nell’area di Big Sur.
Il litorale prende il nome dal “Sand Dollar”, un tipo di riccio di mare piatto qui presente. Nei pressi si può pernottare al Plaskett Creek Campground, un campeggio immerso nella natura che accoglie camper, roulotte e tende. In estate è raccomandata la prenotazione.

A San Simeon si trova l’imponente Hearst Castle costruito fra il 1919 e il 1947. E’ possibile visitare con tour guidati a pagamento la villa di William Randolph Hearst.
L’edificio principale, denominato Casa Grande, con due torri, è sicuramente la parte di maggior impatto.
Ma chi è Mr.Hearst?
Era un uomo benestante, molto attivo, legato al campo dell’editoria, politica ed anche collezionista d’arte. Nella proprietà principale edificata su una collina affacciata all’oceano, 115 stanze riccamente decorate ed arredate includono una biblioteca, un refettorio, una cantina per i vini, una sala da biliardo e due opulente piscine (una interna ed una esterna).
Non mancate di passeggiare nei giardini dove pare ci sia sempre qualche pianta in fiore. Lungo i sentieri papaveri, giacinti, glicini e rododendri fanno da contorno alle statue. Il filmato riguardante la proprietà è compreso nel biglietto d’ingresso. Punti di ristoro si trovano presso il Visitor Center.
Hearst Castle Hearst Castle piscina interna Hearst Castle giardini Hearst Castle piscina esterna
Dalla costa spostandosi leggermente all’interno si apprezza l’aspra catena montuosa delle Santa Lucia Range che rappresenta il confine est del Big Sur, nel centro della California. La cima più alta è Junipero Serra che si eleva a 1.784 metri.
In quest’area naturale la Los Padres National Forest include la maggior parte delle terre montuose parallele alla costa californiana da Ventura a Monterey ed anche verso l’interno. Sentieri fra pini, abeti e sequoie redwood sono il luogo ideale per passeggiare e andare in bicicletta.
Uno di questi, a meno di un chilometri dall’ingresso della foresta, porta alle Salmon Creek Falls, cascate alte 36 metri. Segnalo la presenza di puma, coyote, procioni, orsi neri, linci rosse, condor californiani, falchi dalla coda rossa e pellegrini.
Generalmente i parchi di Big Sur sono a pagamento, aperti mezz’ora prima dell’alba e chiusi mezz’ora dopo il tramonto.
C’è qualche piccola spiaggia accessibile al pubblico e sicura per passeggiare, ma solitamente non idonea per nuotare e praticare surf a causa delle correnti imprevedibili e delle temperature rigide.
A proposito di fauna, lungo la costa è possibile incontrare lontre, otarie, elefanti marini e balene.
La specie più comune è la balena grigia visibile da dicembre a febbraio mente da giugno ad ottobre si possono avvistare balene blue e megattere ma tenete presente che i cetacei…non guardano il calendario.
La baia di Monterey poco più a nord di Carmel è probabilmente la location migliore per i tour in barca con avvistamento di cetacei.
A 97 metri sul livello del mare l’agglomerato urbano più grande di Big Sur è Carmel con quasi 4.000 abitanti. Nella regione è stato un luogo importante per lo sviluppo dell’arte durante la prima metà del 20° secolo. Il mercato immobiliare è uno dei più costosi negli States e molte celebrità hanno una dimora o una casa vacanze proprio qui. Big Sur (esiste anche un piccolo paese con questo nome), con poco più di 1.700 abitanti, offre alcuni servizi: hotel, ristoranti, negozi e benzinai.
A sud troviamo San Simeon un paesino con poco più di 450 anime situato a 70 metri sul livello del mare, circa a metà strada fra San Francisco e Los Angeles. Ci sono poi piccoli villaggi e case sparse lungo la costa e nelle prime pendici delle colline: da nord a sud, Slates Hot Springs, Lucia e Gorda.
La regione di Big Sur conta circa 5.000 abitanti.
Beat Generation
Intorno agli anni’ 50 quest’area era frequentata da scrittori della Beat Generation.
Ma che cos’è esattamente la Beat (beata) Generation?
È un movimento iniziato da un gruppo di autori come Jack Keruac noto per vari romanzi fra cui Sulla Strada e Big Sur.

I fini che accumunavo i membri erano: l’esplorazione dell’America, il rifiuto del materialismo, la ricerca spirituale e l’approfondimento della coscienza raggiunti con assunzione di droghe come la marijuana. Anche la musica ha contribuito alla notorietà della Beat Generation e Bob Dylan ne è stato un simbolo.
Negli anni ’60 alcuni elementi del gruppo s’incorporarono nel movimento hippie.
Eventi nel Big Sur
II Big Sur Foragers Festival ha luogo in gennaioper quattro giorni presso il Big Sur River Inn dove il protagonista è il cibo che si può gustare è preparato da chef locali.
In aprile si svolge la Big Sur International Marathon, una maratona mattutina (6.45 -13) da Big Sur a Carmel attraversando anche il Bixby Creek Bridge. Lungo il percorso ci sono postazioni con esibizioni musicali. In questa occasione la Highway 1 viene chiusa al traffico. I 42 chilometri della maratona comprendono anche salite.
Big Sur Jade Festival si tiene in ottobre presso il Los Padres National Forest dal venerdì alla domenica. E’ una bella occasione per apprezzare e acquistare articoli in giada e assistere anche a dimostrazioni di intagliatori di gemme. I venditori espongono merce in tende allestite nel bosco. Anche la musica contribuisce ad allietare l’atmosfera.
Big Sur Food & Wine Festival è unevento di tre giorni in novembre, i protagonisti sono chef locali e della California che propongono anche assaggi di cibo e vino. Ristoratori, vinerie e hotel in varie location dell’area di Big Sur collaborano per creare questo bell’evento culinario che attira residenti e turisti.
Tranne il Jade Festival gli altri eventi sono a pagamento.
Alloggi e ristoranti possono essere costosi e limitati. La location con maggior disponibilità è Carmel. Per non spostarsi troppo dal Big Sur è possibile pernottare a Monterey, Morro Bay e San Luis Obispo.
Dove dormire
Lungo la costa di Big Sur, nell’omonimo paese, in cima ad una collina sorge il Post Ranch Inn, lussuoso hotel affacciato alla costa e circondato dalle montagne. Le camere e le due case, da cui si possono ammirare l’oceano e le montagne, hanno un aspetto rustico ma elegante. Servizi gratuiti a disposizione dei clienti: spa, piscine, ristorante, fitness center, lezioni di yoga, galleria d’arte, wi-fi e parcheggio con valletto. La colazione è inclusa nel prezzo.
Questa bella location è ideale per celebrare matrimoni.
L’albergo non ammette minori di 18 anni ed animali. È un luogo dove ammirare la bellezza della natura, rilassarsi e beneficiare delle attività proposte, un luogo tranquillo, proprio un bel posticino, ma…forse qualcuno resterà a bocca aperta nell’apprendere che il costo medio a notte per due persone si aggira sui 1.000 Euro…e gli zeri sono corretti!
Il consiglio è di andare a visitarlo e provare il suo ristorante (prezzi elevati…ma per una volta magari si può fare).
Gli hotel che suggerisco dispongono di ristorante (tranne il Normandy Inn), la piscina, il parcheggio e il wi-fi gratuito e sono pet friendly (tranne Normandy Inn, Hyatt Highlands e River Inn). Controllate sempre se la tariffa include la colazione. Se anche non pernottate, molti alberghi negli States ammettono visitatori e si può usufruire dei ristoranti.
Carmel:
Arroccato su una collina con bellissime viste sull’oceano, lo Hyatt Highlands Big Sur Coast è un albergo lussuoso dai costi elevati con camere sfarzose dotate di vista mare o giardino. Non mancate di recarvi alla Sunset Lounge per guardare il tramonto, a detta di molti il più bello della costa centrale californiana.
Più economico, il Normandy Inn è un grazioso B&B ispirato alla campagna francese e circondato da un giardino fiorito.
Big Sur:
Fra sequoie redwood lungo un fiume, il Big Sur River Inn è un hotel dotato di general store. Le camere hanno uno stile rustico per la presenza di molto legno. La domenica pomeriggio (12-16) da aprile ad ottobre, la musica nel patio “fa compagnia” al profumo proveniente dal barbeque. Niente male! L’hotel ha prezzi abbastanza elevati.
San Simeon:
Il Cavalier Oceanfront Resort, dai prezzi medio-alti, sorge su un promontorio costiero scenico ben visibile dalle stanze.
Di fascia più economica è il Quality Inn, nei pressi dell’oceano e vicino all’Hearst Castle, dotato di stanze semplici ma ben mantenute, fornite di forno a microonde, mini frigo e scrivania.
Dove mangiare nel Big Sur
Come regola generale negli States alcuni ristoranti hanno menù diversi o con alcune proposte differenti per il pranzo e la cena, in questo caso spesso pranzare è più economico che cenare.
Carmel:
Partendo da nord, allo Hyatt Highlands Big Sur Coast si possono gustare a colazione, brunch, pranzo e cena i buoni piatti preparati con prodotti locali del California Market @ Pacific’s Edge mentre lo sguardo è rivolto all’oceano.
Dai costi più economici il Pizza Factory è un locale a conduzione familiare dall’atmosfera amichevole. Il suo cavallo di battaglia è la pizza in vari formati (da mini ad extra large) quindi a prezzi diversi ma non mancano piatti come antipasti, pasta, zuppe, panini, insalate e dolci. Il ristorante è aperto a pranzo e cena.
Se amate i panini, avete bisogno di un pasto veloce o non volete spendere troppo, la catena Subway fa al caso vostro. Come in tutte le sue sedi, anche qui si personalizza il proprio sandwich scegliendo il tipo di pane e gli ingredienti per la farcitura, il tutto assemblato dall’addetto con grande attenzione all’igiene. Questa location è aperta dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 22 e il week-end dalle 8.
Big Sur:
Al Post Ranch Inn, in vetta a un promontorio, il Sierra Mar èapprezzato per la sua cucina di alto livello e la vista sull’oceano e le montagne. I piatti sono preparati in modo artistico con ingredienti locali e la possibilità di abbinarli ad un buon vino. È consigliato prenotare ed è suggerito un abbigliamento casual-chic.
The Sur House, presso il Ventana Hotel, propone a prezzi elevati, un’ampia scelta di piatti a base di carne e pesce con l’utilizzo di ingredienti locali. L’ambiente unisce lo stile rustico all’eleganza. Le finestre del ristorante e il patio attrezzato regalano una bella vista per la concomitanza di foresta e oceano.
San Simeon:
Classica cucina americana a prezzi medio-alti viene servita al Cavalier Costal Kitchen pressoil Cavalier Oceanfront Resort. Il ristorante è circondato da un promontorio lungo la costa perciò a colazione, pranzo e cena si è in compagnia dell’oceano.
Shopping
Carmel:
È il paese dove si concentrano la maggior parte dei negozi. Segnalo tre centri commerciali all’aperto. Su più livelli al Carmel Plaza si trovano negozi, ristoranti e punti vendita specializzati in gastronomia. Al piano terra ci si può rilassare nei tavolini e divanetti. The Crossroads Carmel dispone di ristoranti e negozi, il supermercato Safeway, la farmacia CVS e la ferramenta ACE. Il centro più caratteristico è il Barnyard Carmel con un’atmosfera rustica, molte strutture in legno, pavimentazione in mattoni ed aree verdi. Al suo interno oltre ai negozi sono presenti gallerie d’arte e ristoranti.
Big Sur:
Dal Phoenix Shop (10:30-19) si gode di una bella vista sull’oceano e sulle sequoie redwood in quanto si trova in altura. Il panorama è così bello che a qualcuno potrebbe interessare più degli articoli in vendita! Grandi vedute anche dal Cafe Kevah (9-16 chiuso in gennaio e inizio febbraio) e dal ristorante Nepenthe (11:30-22) che si trovano nella stessa zona.
Raffaele dice
California selvaggia! Beve proprio essere un bel posto!
Raffaele dice
California selvaggia. Deve essere proprio un bel posto!