Boston: introduzione e geografia
Poco distante da idilliaci paesi e villaggi da cartolina dove ancora si possono incontrare chiesette dallo slanciato campanile a punta, Boston è la città più popolata del Massachusetts nonché dell’area denominata “New England” che col suo fascino rurale fatto di agricoltura, fattorie, artigianato, ma anche foreste, boschi e coste spettacolari, racchiude gli stati del Maine, New Hampshire, Vermont, Massachusetts, Connecticut e Rhode Island.


Siamo a nord-est, circa 4 ore a nord di New York City.
Boston è l’unica capitale degli Stati Uniti continentali ad affacciarsi sul mare. Nonostante conti quasi 700.000 abitanti i suoi principali punti d’interesse si possono visitare anche a piedi e per questo è soprannominata “the walking city”.
Un altro nickname che risale a tempo addietro è “beantown” per via dello slogan: “non conosci i fagioli finché non vieni a Boston” e il piatto che li esalta maggiormente porta il nome di baked beans. Palazzi moderni si alternano a edifici storici con un piacevole connubio di passato e presente. Il fiume Charles separa Boston dalla vicina città di Cambridge, sede dell’ambita università Harvard.
Boston: clima e quando visitarla
In inverno fa freddo e si verificano occasionali nevicate, normalmente da metà novembre a inizio aprile, che possono essere pesanti.
In primavera le temperature cominciano lentamente a salire anche se in marzo il clima è ancora invernale poi, a stagione ben inoltrata, il clima diventa mite.
L’estate è calda-umida con occasionali ondate di afa. Possibili temporali si sviluppano particolarmente nel pomeriggio e di sera.
In autunno il clima è inizialmente ancora mite e piacevole. Ottobre regala il fenomeno cromatico del fall foliage quando le foglie di aceri, querce, faggi, castagni ed olmi assumono scenografiche sfumature di rosso, arancione e giallo. Il picco di colori avviene generalmente nella seconda settimana ma la scenografia è notevole per buona parte del mese; è comunque da tenere presente che questo spettacolo, più o meno intenso, dipende da madre natura. Un calo termico sensibile, soprattutto di sera, si comincia ad avvertire verso fine ottobre/inizio novembre.
Le piogge sono distribuite in tutte le stagioni.
Le temperature in primavera e autunno sono condizionate dai venti.
Statisticamente, il miglior periodo climatico va da metà maggio a metà ottobre.
Storia di Boston
Boston fu fondata nel 1630 dai puritani britannici ed è stata la più grande città fra le tredici colonie americane fino a quando Philadelfia prevalse per dimensioni a metà del 18° secolo e successivamente la stessa Philadelfia e New York City la sorpassarono in termini di ricchezza.
L’evento storico che caratterizza questa città è il “Boston Tea Party” del 6 dicembre 1773, la pesante protesta contro il tea act che obbligava gli americani a comprare il tè solo dal Regno Unito mandando così in rovina i commercianti statunitensi. Un gruppo di bostoniani denominati “Sons of Liberty” (società politica segreta) dimostrò il proprio malcontento gettando casse di tè nel porto di Boston. Questo gesto fu la chiave di volta che scatenò la rivoluzione americana.
Sia nel periodo coloniale che durante la rivoluzione americana Boston aveva un porto ben sviluppato e un’eccellente attività marittima.
Nel 1783 il Massachusetts fu uno dei primi stati a dichiarare illegale la schiavitù, uno dei motivi principali per cui si combatté la sanguinosa guerra civile (1861-1865) fra gli stati nordisti, (dell’unione) e gli stati sudisti (i confederati).
All’incirca dal 1820 in poi la popolazione di Boston crebbe rapidamente anche grazie alle ondate migratorie.
Boston è sempre stata una città prosperosa a parte la flessione economica di metà 20° secolo quando subì un declino dovuto a fabbriche obsolete e allo spostamento di affari fuori regione. Il boom economico del 1970 permise alla città di riprendersi ed ora Boston è un centro politico, tecnologico, intellettuale e turistico di rilievo.
Come arrivare a Boston
Logan International Airport. Affacciato al porto e alla Massachusetts Bay è il più grande aeroporto del New England ed uno dei più trafficati del nord-est. Moltissimi voli diretti provengono quotidianamente anche dall’Europa. Una volta atterrati ed espletate le formalità è possibile raggiungere le varie destinazioni in città con un’auto a noleggio, taxi, autobus, metropolitana e traghetti. L’aeroporto ha preso il nome dal generale Edward Lawrence Logan, eroe di guerra del 20° secolo e nativo di Boston.
I-90 È l’autostrada più lunga degli Stati Uniti in direzione est-ovest e va da Boston a Seattle attraversando tredici stati nel nord della nazione.
US-1 È la principale autostrada nell’est del Paese che, in direzione nord-sud, da Fort Kent in Maine al confine con il Canada raggiunge Key West in Florida. Attraversa grandi città come Boston, New York City, Philadelphia, Baltimora, Washington e Miami.
I-93 È la maggior autostrada del New England che da Canton, nell’area metropolitana di Boston, termina a St.Johnsbury nel Vermont passando da Boston e dallo stato del New Hampshire.
US-3 È un’autostrada che da Boston attraversa il New Hampshire e arriva fino al confine con il Canada.
Route 2 Da ovest ad est, percorre l’intera lunghezza settentrionale del Massachusetts, nasce a Troy nel confinante stato di New York e termina a Boston.
MA Route 3 In Massachusetts tocca località come Cambridge, Boston e Plymouth terminando a Bourne nella penisoladi Cape Cod.
Greyhound È una compagnia di autobus extraurbani che collega Boston a diverse città, ad esempio New York, Philadelphia, Baltimora, Washington D.C., Buffalo, Atlanta, Orlando, Los Angeles, Phoenix e Albuquerque, per citarne alcune.
Amtrak È la maggiore compagnia ferroviaria statunitense che gestisce tratte di medio e lungo chilometraggio e porta i passeggeri nelle principali metropoli e città.
MBTA (Massachusetts Bay Transportation Authority). È un’azienda di trasporti che gestisce traghetti, autobus, metropolitana e treni urbani (chiamata anche “The T”).
Boston Taxis & Vans Èunservizio attivo24/7che mette a disposizione taxi, minivan, furgoni e auto. È possibile, anzi consigliato, prenotare on-line.
Blue Bikes Utilizzando questo servizio di biciclette a Boston e nella sua area metropolitana (Cambridge, Everett, Somerville e Brookline) si ha un occhio di riguardo verso l’ambiente e si apprezzano maggiormente la città e i suoi dintorni. Non è necessario riportare le “due ruote” nella location di partenza.
Cosa vedere a Boston
I punti d’interesse, i quartieri da esplorare e le cose da vedere a Boston sono numerosi e il mio consiglio è di godervi questa città senza fretta ma se avete solo pochi giorni a disposizione riuscirete comunque ad apprezzarla e a cogliere quella che viene considerata l’atmosfera più europea degli U.S.A.
E se potete restare solo un giorno suggerisco due opzioni tenendo presente che sarebbe utile avere raccolto da casa informazioni sull’area. La prima è di noleggiare un’auto per cogliere inizialmente l’essenza generale della città, poi soffermarsi in un’area con una buona concentrazione di attrattive e successivamente in altri punti in base al tempo a disposizione.
La seconda opzione è di fare un sightseeing tour in cui si può salire e scendere a piacimento dal mezzo lungo il percorso che compie numerose fermate (Hop on Hop off). A questo proposito segnalo la “Boston Old Town Trolley”. Sicuramente Back Bay, Beacon Hill e il downtown (centro città) sono i quartieri più caratteristici e se amate l’atmosfera marittima non perdete la zona portuale.
Back Bay
Questo quartiere centrale, sia commerciale che residenziale, è caratterizzato da strade alberate e da file di case vittoriane ben conservate costruite in pietra arenaria dove abitano anche famiglie benestanti. Qui si trovano inoltre i grattacieli più alti della città anche se Boston non ha uno skyline particolarmente slanciato.
CopleySquare
Molti turisti visitano questa bella piazza caratterizzata da un’area erbosa centrale. È stata battezzata così in onore del pittore John Singleton Copley, nativo di Boston, del quale sono esposte alcune opere al locale Museum of Fine Arts. La sua visione a 360° è molto gradevole per la presenza di:
– Trinity Church. È una chiesa episcopale costruita a fine ‘800 in stile richardsonian romanesque (stile neoromanico che unisce elementi francesi, spagnoli e italiani dell’11° e 12° secolo). Le vetrate decorate, i due melodiosi organi angolari, archi e colonne rendono questo luogo di culto un sito da non perdere.
– Public Library. Lo stile neorinascimentale–beaux arts caratterizza questa biblioteca che si sviluppa su tre piani. All’esterno le due statue ai lati dell’ingresso rappresentano l’Arte e la Scienza. L’edificio, in stile “vecchia Europa”, si può visitare con tour indipendenti o guidati ed è un tripudio di bellezze architettoniche: archi, scalinate, soffitti a volta, murales, mosaichi, iscrizioni e decori sono solo alcune delle meraviglie da scoprire. Il piacevole giardino interno, con porticato, ospita una statua d’ispirazione classica inserita in una fontana centrale.
Ben visibile dalla piazza e raggiungibile semplicemente attraversando Boylston Street, la scenografica Old South Churchsi erge di fronte alla Public Library. Lo stile neogotico caratterizza questa chiesa dallo slanciato campanile e dalla cupola verde; l’interno è impreziosito da opere in legno, vetrate decorate e un grande organo protagonista anche nei concerti di Capodanno. Qui non solo l’arte fa da padrona ma anche la storia e a questo proposito meritano una citazione due eventi svoltisi all’interno: il battesimo di Benjamin Franklin e l’incontro tenuto da Samuel Adams, rivoluzionario e patriota locale, per discutere la spinosa questione del Boston Tea Party.
Hancock Tower. Pur essendo una bella città, Boston non ha uno skyline slanciato come altre metropoli e questo edificio, sede di uffici, ne è la dimostrazione con il primato in altezza a “soli” 240 metri. In certe giornate le vetrate di questo grattacielo riflettono il cielo puntellato di nuvole. L’edificio, ben visibile da Copley Square, prende nome da John Hancock, all’epoca presidente del Congresso e primo firmatario della dichiarazione d’indipendenza. Lo statista fece la sua firma a caratteri cubitali affinché tutti la potessero vedere e da questo è nata l’espressione informale americana “I want your John Hancock” a significare “voglio la tua firma”.
Charles River Esplanade
Non distante dalla piazza, questo frequentato parco lungo la sponda sud del fiume Charles ospita un campo da baseball, una pista di pattinaggio, aree giochi, un palco, sentieri ed è possibile andare in canoa. E’ una piacevole area multifunzionale in cui divertirsi e rilassarsi nel tempo libero.
Newbury Street
È una graziosa strada impreziosita da edifici del 19° secolo in pietra arenaria che ospitano negozi (alcuni di fascia alta), ristoranti, caffetterie ed appartamenti. Lo stile architettonico spazia da shabby-chic ad elegante e i prezzi degli immobili oscillano da abbordabili ad esclusivi. Lungo questa strada segnalo la chiesa presbiteriana e neogotica Church of the Covenant,impreziosita da vetrate in stile Tiffany, un enorme lampadario sopra l’altare, archi ogivali e un rosone frontale.
Commonwealth Avenue(anche Comm Ave)
È una strada che vanta case storiche vittoriane a schiera, in mattoni rossi, risalenti al 19° secolo che creano una grande armonia d’insieme. Al centro della via il Commonwealth Avenue Mallè un parco dallo sviluppo lineare con statue ed alberi, in particolare aceri, olmi e tigli.
Se amate la musica optate per uno dei concerti della Boston Symphony Orchestra, una delle maggiori orchestre sinfoniche degli Stati Uniti. La sede è presso la Boston Symphony Hall, un edificio in stile rinascimentale dotato della terza migliore acustica del mondo. In estate questa orchestra si esibisce a Tanglewood, una location dedicata alla musica nelle cittadine di Lenox e Stockbridge, nella Berkshire County ad ovest dello stato.
Beacon Hill
Situato nei pressi del centro città, questo grazioso quartiere, principalmente residenziale, vanta case a schiera in mattone dallo stile federale, strade strette con lampioni a gas e marciapiedi in mattone. È una delle aree più ambite e costose di Boston.
LouisburgSquare
Una deliziosa piazzetta con una piccola area verde centrale circondata da case a schiera in mattoni rossi. È l’area più prestigiosa di Boston.
A pochi passi Acorn Street è una graziosa stradina in ciottolato fiancheggiata da case in mattoni, uno degli angoli più rappresentativi del quartiere.
Charles Street
Non ci sono solo case a schiera nella strada più vivace e attiva del quartiere, ma anche negozi, ristoranti, caffetterie, alberghi e gallerie d’arte. Qui si trovano la scultura di Edgar Allan Poe, nativo di Boston,e la storica Charles Street Meeting House, una chiesa in stile coloniale d’inizio ’800, che nel corso della sua storia ha cambiato varie denominazioni legate alla religione cristiana. Prima della guerra civile fu la roccaforte del movimento anti schiavista. Parte di questa strada è affiancata ai lati dalle due più estese aree verdi del centro città: il BostonPublicGardenche rientra in questo quartiere eil Boston Common che si trova nel downtown. Nella prima area la natura è protagonista con olmi, querce, faggi, aceri e fiori, in particolare tulipani. Un ponte attraversa un lago profondo un metro che in estate ospita anatre e qualche cigno. Nei giorni caldi si può approfittare di un giro guidato sul pedalò mentre in inverno la superfice si trasforma in una pista di pattinaggio. Fontane e statue, come quella equestre dedicata a George Washington, impreziosiscono l’ambiente. Un memoriale ricorda le vittime del Massachusetts dell’11 settembre 2001. Godere i sentieri di questo parco è davvero rilassante.
Downtown
In questo quartiere centrale che brulica di attività ed uffici governativi sono presenti i seguenti punti d’interesse.
Massachusetts State House
È l’edificio governativo del Massachusetts, quello che negli altri stati è comunemente denominato State Capitol. Costruito in stile federale (tendente al classico del ‘700-‘800), vanta una cupola ricoperta di foglie d’oro. Fra le statue davanti all’edificio spicca quella di John Fitzgerald Kennedy. All’interno invece si apprezzano dipinti, sculture e manufatti che rappresentano la cultura del Massachusetts.
Old State House
Circondato dai palazzi del distretto finanziario, questo è il più vecchio edificio pubblico esistente a Boston. Sede del governo del Massachusetts fino al 1798, ora è utilizzato come museo storico della State House.
Boston Common
Non molto distante dalla Massachusetts State House, è tra i parchi presenti in città quello più noto, nonché il più vecchio d’America. All’interno dei suoi grandi spazi sono presenti un campo da gioco, uno da baseball, campi da tennis, una giostra con animali, una pista invernale di pattinaggio, una fontana con sculture in bronzo e altri monumenti. Intrattengono i visitatori concerti all’aperto e i fuochi d’artificio a Capodanno. Questo parco vanta un record mondiale realizzato il 21 ottobre 2006 quando 30.128 zucche intagliate sono state illuminate contemporaneamente.
Harborwalk
È un lungo camminamento che costeggia il porto naturale di Boston, riparato dalla Massachusetts Bay e dall’oceano Atlantico. Si sviluppa sia lungo il versante ovest del fiume Charles che lungo quello est. Durante il percorso s’incontrano sculture e memoriali, ad esempio panchine a forma di pesce e l’opera interattiva musicale ”Charlestown Bells” di Paul Matisse, nipote del celebre Henri Matisse. Questa particolare forma d’arte consiste in 30 campane tubolari realizzate in alluminio ed acciaio inossidabile montate su una ringhiera che si sviluppa lungo un camminamento pedonale sul fiume Charles che porta al quartiere storico di Charlestown. Vicino ad ogni campana c’è un bastone attivato da una maniglia che i passanti possono muovere facendo suonare le campane. Un servizio di traghetti consente di raggiungere il Boston Harbor Island National Recreation Area, un gruppo di piccole isole nella zona del porto in gran parte disabitate, alcune delle quali aperte al pubblico. È possibile fare passeggiate, andare in spiaggia, visitare fari ed anche un forte. I traghetti partono dal Long Wharf, vicino al New England Aquarium.
New England Aquarium
Questo sito (indicato anche come parte del downtown waterfront) si colloca ai primissimi posti fra le attrazioni più visitate in città ed è sinonimo di tempo di qualità per le famiglie. La grande vasca circolare nell’atrio riproduce una barriera corallina caraibica. Se ne apprezza poi un’altra che dal soffitto scende fino al pavimento e ospita una barriera corallina indo-pacifica. All’interno dell’acquario è presente la più grande vasca della costa est in cui è possibile accarezzare squali e razze. Altri “ospiti” sono leoni marini californiani, stelle marine, tartarughe, foche e pinguini. E’ presente anche una fauna ittica dei fiumi amazzonici nonché l’inusuale drago marino dell’Australia, appartenente alla famiglia dei cavallucci, che si distingue per il suo manto sgargiante principalmente rosso, viola e giallo. Fra maggio e ottobre dal molo dell’acquario partono tour in catamarano per incontrare le balene.
Boston Navy Yard
Uno dei più antichi cantieri della marina americana alla confluenza dei fiumi Charles e Mystic. Ora la sua missione è di raccontare la storia e l’arte della costruzione navale con punti d’interesse di grande valore e richiamo.
- USS Constitution (aperta al pubblico)
Soprannominata “Old Ironsides”, questa nave da guerra della marina americana può vantarsi di non essere mai stata sconfitta in battaglia e per questo motivo simboleggia onore, coraggio e impegno.
- USS Constitution Musem
Adiacente all’omonima imbarcazione, questo museo racconta la storia di chi la progettò, la costruì e di chi è salpato su di essa. Le attività interattive presenti rendono la visita ancor più coinvolgente.
Questa nave da guerra prende il nome dal capitano Cassin Young, insignito della medaglia d’onore per l’eroismo dimostrato durante l’attacco giapponese di Pearl Harbor. La nave ha prestato servizio durante la seconda guerra mondiale e la guerra di Korea.
Al Piers Park (nel versante est del camminamento) soffermatevi ad ammirare le migliori vedute
del downtown e del fervente porto.
Fort Point Channel
Questo canale marittimo che alimenta il porto separa il downtown dal distretto storico di Fort Point Channel, da quello di Seaport, D Street-West Broadway e South Boston.
- Boston Tea Party Ships and Museum
In questo museo la storia è protagonista e testimoniata attraverso documentari, aree interattive e rievocazioni dell’evento storico. Salite a bordo della fedele ricostruzione delle navi “Eleanor” e “Beaver” che trasportavano tè all’epoca del Boston Tea Party e osservate una delle ceste originali che contenevano la preziosa spezia. Entrate nella Meeting House per incontrare Samuel Adams, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. Se avete un languorino fermatevi all’Abigale Tea Room & Terrace che propone sandwich, insalate, zuppa di pesce e, per i più golosi, biscotti, torte, muffin, brownie e scone unitamente alla scelta di tè fra quelli presenti al tempo del Boston Tea Party. La rievocazione del passato è più carica di realismo per la presenza del personale in costume coloniale. Da qui si gode la vista su Boston.
Boston Children’s Museum
Se avete dei bambini e la possibilità di godervi la città senza particolare fretta, questo è un luogo dove convivono divertimento ed apprendimento. È presente anche una collezione di oggetti provenienti da molte parti del mondo.
Institute of Contemporary Art
Se avete tempo e amate l’arte moderna fate un salto in questo museo riconoscibile dal suo edificio contemporaneo, con grandi finestre in vetro, al cui interno si possono ammirare dipinti, sculture, disegni e foto di provenienza nazionale ed internazionale.
Fenway
Quartierea moltinoto per la presenza dello stadio dei Red Sox, campioni di baseball.
Amate l’arte? Cerate di inserire nel vostro itinerario questi due musei. Anche se non sono famosi a livello internazionale vedrete che non ne sarete delusi.
Museum of Fine Arts
Arte antica e contemporanea si fondono in questo museo dove sono presenti opere di artisti provenienti da tutto il mondo, anche di fama internazionale come Rembrandt, Velasquez, Goya, Monet, Manet, Degas, Renoir, Gauguin e Van Gogh ma anche locali come il cittadino John Singleton Copley. Dipinti, sculture, disegni, fotografie, tappeti, tessuti, gioielli e strumenti musicali impreziosiscono la collezione. Prima di lasciare l’edificio assicuratevi di aver visto la più grande collezione di arte nipponica fuori dal Giappone. Nel museo vengono organizzate anche mostre temporanee.
Isabella Stewart Gardner Museum
Un altro gioiello artistico cattura gli amanti dell’arte che qui possono ammirare opere europee, asiatiche ed americane fra sculture, dipinti, arazzi ed arti decorative. Non mancano nomi altisonanti come Botticelli, Rembrandt, Vermeer e Velasquez. Questo museo, dal look anonimo esternamente, mostra tutto il suo splendore all’interno rievocando un palazzo veneziano del 15° secolo con un bellissimo cortile, stanze con arredi antichi e decori. La sua inaugurazione, avvenuta il 1° gennaio 1903, ebbe maggior eco grazie all’esibizione della Boston Symphony Orchestra. Una curiosità: data la passione della signora Gardner per i Red Sox, i visitatori che indossano qualcosa di quella squadra ricevono uno sconto sul biglietto d’ingresso. Cosa ne dite di verificare di persona?
North End
Il quartiere è noto per la sua popolazione di origine italiana ma sono presenti anche molti irlandesi, alcuni ebrei e una piccola percentuale di persone di colore. Gli edifici sfoggiano diversi stili architettonici. Lungo Hanover Street sono presenti molti negozi e ristoranti. Durante l’estate si tengono dei festival che onorano vari santi italiani. I festeggiamenti includono una parata con la statua del santo lungo le strade del quartiere, musica dal vivo e bancarelle.
Old North Church
È una chiesa episcopale che ospita il busto di George Washington all’interno. La storia, ed anche una poesia scritta successivamente, raccontano che il 18 aprile 1775 nel campanile della chiesa due lanterne vennero utilizzate per informare i patrioti capitanati da Paul Revere sulla provenienza dell’attacco britannico. Da qui la frase legata alla loro accensione: “una se è via terra e due se è via mare”. Questo fatto precedette le battaglie di Lexington e Concord, i primi combattimenti della rivoluzione americana.
Paul Revere House
Costruita intorno alla fine del 1600 è il più antico edificio fra le aree più centrali di Boston. Si sviluppa su tre piani ed era la casa di Paul Revere, patriota della rivoluzione americana e nativo di Boston. Ora è un museo.
South End
Quartiereparticolarmente gradevole per la presenza dicase a schiera in stile vittoriano, marciapiedi in mattoni, alberi e parchi. Fra le sue strade si trovano anche negozi, ristoranti e altri punti di ristoro. Anche qui, come nel North End, la popolazione appartiene a varie etnie.
Franklin Park
In assoluto è il più grande parco di Boston con un’atmosfera rurale, in parte alberata con camminamenti, sentieri, un percorso di cross-country, aree gioco, un campo da golf, tennis, basketball, baseball, e c’è anche un teatro all’aria aperta. Si sviluppa attraverso tre quartieri a sud del downtown dove si trovano, a circa 20 minuti d’auto, gli altri due maggiori parchi: il Boston Common e il Boston Public Garden le cui dimensioni non hanno nulla a che vedere con i 2 chilometri quadrati del Franklin Park che porta con onore il nome di Benjamin Franklin.
- Franklin Park Zoo
È l’attrazione principale del parco che mette d’accordo grandi e piccoli. Ecco alcuni degli ospiti: condor andini, cigni neri, panda rossi, ibis scarlatti, canguri rossi, giraffe, leoni, lemuri, coccodrilli ed anche gli animali della fattoria tanto amati dai bambini. Avete mai visto un Kiwi? Qui è possibile vedere questo particolare uccello notturno tipico della Nuova Zelanda. Siete davvero interessati al regno animale? Allora non perdete il Behind the Scenes Tour che permette d’incontrare alcuni animali ed avere la possibilità di fare domande ai docenti dello zoo. E’ presente anche un’area giochi per i più piccoli. Un bell’evento è Il Boston Lights che ha luogo alcune sere, dall’estate fino a metà novembre, e che consiste in centinaia di display luminosi e lanterne che creano a grandi dimensioni suggestive forme di animali.
West End
In questo quartiere che ospita istituzioni civiche e culturali il Museum of Science è davvero interessante per la presenza di un planetario, un teatro 4D, un teatro Imax, mostre e relazioni scientifiche tenute da docenti. Vari sono gli argomenti che vengono trattati e messi in luce, ad esempio la vita umana, il risparmio energetico, fossili, dinosauri, trasporti, la luna e le nanotecnologie.
Amate passeggiare? Ecco due percorsi per scoprire la città fra le attrazioni più note ed alcune meno conosciute. Pronti per esplorare Boston!
- Freedom Trail: Sedici location attraverso un percorso di 4 chilometri accompagnano il visitatore attraverso la storia degli Stati Uniti. Alcune di esse sono: Massachusetts State House, Old State House, Boston Common, USS Constitution e non da ultimi gli edifici storici del Faneuil Hall e Quincy Market in un’area molto caratteristica sia dentro che fuori dove si radunano visitatori e cittadini per il passeggio, lo shopping e la ristorazione in un piacevole contesto architettonico.
Questo percorso, da non perdere, è facile da seguire in quanto è segnalato in rosso lungo
la pavimentazione in mattoni.
- Black Heritage Trail: iltema di questo percorso che si snoda per 2.5 chilometri riguarda la cultura afroamericana. Dieci location compongono questo itinerario lungo il quale segnalo il Museum of African American History, la African Meeting House (la chiesa più vecchia d’America, ancora esistente, dove si riuniva la gente di colore) e la John J. Smith House, l’abitazione di un attivo abolizionista della cultura afroamericana. Lungo questo percorso i punti d’interesse sono segnalati da cartelli ben evidenti, nei colori bianco e grigio con freccia nera.
Sport a Boston
Il TD Garden è un’arena utilizzata per vari scopi fra cui le partite dei Boston Celtics (NBA) e i Boston Bruins (NHL). È il palazzetto più grande per eventi sportivi ed intrattenimento nel New England.
Al Fenway Park si svolgono le partite dei Red Sox (NBL). All’interno della struttura è stata creata la Red Sox Hall of Fame dove vengono evidenziate e immortalate le carriere degli ex giocatori dei Red Sox. In determinati giorni e orari è possibile fare un tour del campo.
Eventi a Boston
Chinese New Year Parade (gennaio o febbraio, in base al calendario lunare cinese)
Questa parata in onore del nuovo anno lunare è la più grande celebrazione nella Chinatown di Boston, terza più grande comunità cinese degli Stati Uniti, nonché l’unica del New England. Beach Street è la strada principale dove dal 1982 troneggia il Chinese Gate, dono del governo di Tawain. Questa imponente porta d’ingresso dal tetto verde è alta circa 9 metri e ad ogni lato è rappresentata la statua di un leone.
St. Patrick’s Day (marzo)
Vari eventi si svolgono per festeggiare il patrono d’Irlanda viste le profonde radici irlandesi in città. Nel quartiere di South Boston, uno dei più abitati da questi discendenti, si tengono una grande, vivace parata ed un’importante gara podistica considerata una tradizione locale dal 1940 dove tutti possono partecipare ad ogni livello, anche vestiti con esuberanti abiti verdi in stile “San Patrizio”.
Boston Marthon (aprile)
Con la gara d’esordio nel 1897, è la maratona più antica del mondo ed è considerata fra gli eventi podistici più noti al livello globale. La gara inizia a Hopkinton, nel sud-ovest di Boston e termina in Copley Square a Boston.
Boston Harborfest (intorno al periodo dell’Independence Day)
È considerata una delle più grandi celebrazioni del 4 luglio di tutti gli Stati Uniti con rievocazioni storiche e intrattenimento dal vivo in diversi punti della città, tour in barca e gli immancabili fuochi d’artificio.
Head of the Charles (un week-end in ottobre)
Appassionante gara di canottaggio di quasi 5 chilometri sul fiume Charles aperta a tutti i canottieri del mondo, dai principianti ai professionisti.
Festività Natalizie
L’atmosfera di Natale a Boston si tinge di magia con le luci, l’architettura vittoriana e la possibilità di nevicate che rievocano un’ambientazione degna di Charles Dickens. Questo è un bell’ambiente dove divertirsi ed entrare in pieno tema natalizio. Presso il Faneuil Marketplace, il Boston Common e Copley Square vengono posizionati ed illuminati gli alberi di Natale. Non mancano i mercatini sparsi per la città, la pista di pattinaggio presso il Boston Common e alla mezzanotte di Capodanno i fuochi d’artificio sopra il porto. Qui il periodo natalizio si vive appieno e con la giusta atmosfera.
Dove fare acquisti a Boston (shopping)
Faneuil Hall Marketplace (Downtown)
Grazie ad un commerciante benestante di Boston, il signor Peter Faneuil, dal 1742 è presente questo complesso molto popolare in città. Si tratta di un centro commerciale di media grandezza composto da tre edifici separati da un camminamento in ciottolato. Al suo interno sono presenti diversi negozi e chioschi che spaziano dai gioielli all’abbigliamento, agli articoli natalizi, ai negozi di souvenir passando anche per boutique che trattano noti brand come Samsonite, Sephora e Sunglass Hut. Abbondano punti di ristoro che propongono diverse tipologie di cibi: sandwich, pizza, pretzel, il famoso gelato Ben’n Jerry e la celebre caffetteria Starbucks, ma anche piatti di pesce, carne e varie proposte etniche. All’esterno fantasiosi artisti di strada intrattengono i passanti.
Quincy Market (Downtown)
Dal 1826 questo edificio su due piani dalla facciata neoclassica si trova di fronte al Faneuil Hall Marketplace. Al suo interno i chioschi sono dedicati alla ristorazione con un’ampia scelta di sapori, profumi e colori sia che si tratti di uno snack o un pasto completo sul posto o un take away. Quincy Market è un’ambiente semplice e al contempo caratteristico e accogliente, una location molto frequentata da turisti ma anche da lavoratori del downtown e non mancano anche i bostoniani che vengono qui per la varietà di cibo fra cui scegliere senza spendere una fortuna. E’ un must visit in città.
Prudential Center (Back Bay)
Un centro commerciale di medie dimensioni è alla base della Prudential Tower (soprannominata The Pru) e fra i negozi spiccano le gioiellerie Pandora e Swarovski, le profumerie L’Occitane e Sephora, souvenir e articoli sportivi da Best of Boston e la libreria Barnes & Noble. Fra i punti di ristoro segnalo, la gelateria Ben‘n Jerry, le ciambelline di Dunkin Donuts, i ristoranti California Pizza Kitchen, The Cheesecake Factory e The Capital Grille Steakhouse. L’edificio ospita lo Skywalk Observatory e il Mandarin hotel mentre lo Sheraton Boston Hotel è collegato al centro commerciale.
Copley Place (Back Bay)
Se cercate il lusso questo è il posto giusto in quanto la maggior parte delle boutique propone marchi come Yves Saint Laurant, Banana Republic, Michael Kors, Tiffany, Boss, Vuitton, Fendi, Gucci e Versace. Sono presenti quattro punti di ristoro: uno con specialità di pesce, una caffetteria, una gelateria-yogurteria-frullateria e un forno che propone anche panini, insalate e zuppe. Il centro commerciale, di media grandezza, è situato su tre piani del complesso che ospita anche uffici e due hotel: il Marriott e The Westin.
Cibi tipici di Boston
L’area costiera del New England è nota per l’abbondanza e la qualità dei prodotti ittici e così anche nella cucina di Boston si trovano ottime ricette a base di pesce ma non solo.
La New England Clam Chowder è una prelibata zuppa di vongole che in questa zona ha una consistenza più spessa rispetto alla ricetta originale. È preparata con latte, burro, patate, cipolle, vongole e maiale salato (simile al bacon ma non affumicato). Solitamente è accompagnato da piccoli cracker quadrati o tondi.
La zona di Boston è rinomata per l’aragosta anche se quella del Maine è considerata la migliore. Il crostaceo viene proposto in tanti modi e a tal proposito segnalo i mac’ncheese con aragosta. E se avete voglia di un panino provate il New England Lobster Roll, un sandwich grigliato dalla forma allungata con burro o maionese, sale, pepe nero, succo di limone e ovviamente aragosta.
Boston è nota per la ricetta a base di fagioli denominata Boston Baked Beans.Il procedimento prevede che i legumivengono cotti, addolciti con melassa e insaporiti con maiale salato o bacon.
Amate la carne? Provate lo Yankee Pot Roast un piatto a base di manzo brasato servito con verdure, solitamente cipolle, rape, carote e pastinaca, un tubero dalla forma simile ad una carota dal sapore dolce molto comune negli States.
Come concludere un pasto senza un dessert? Suggerisco la tipica Boston Cream Pie una torta al burro con panna o crema e ricoperta di glassa al cioccolato. Niente male, vero?
Dove mangiare a Boston
Cheers (prezzi contenuti) – Beacon Hill
In attività dal 1969 per pranzo e cena questo tipico pub, che in origine si chiamava Bull & Finch Pub, ha poi assunto il nome di Cheers in seguito alla fortunata omonima serie televisiva di fine anni’80/inizio ’90 da lui stesso ispirata. La fama lo ha trasformato anche in una meta di visitatori curiosi. Dal suo menù si possono ordinare burger, sandwich, insalate e antipasti. Per i più piccoli è disponibile il Kid’s menu.
Tasty Burger (prezzi contenuti) – 4 location + 1 a Cambridge
E’ uno delle tante catene di fast food presenti in America in cui scegliere fra varie combinazioni di burger, la proposta più ampia sul menu. Il cibo è fresco e il manzo è made in USA. Le location vicine al Fenway Park, Boston Common e Copley Square sono comode in quanto velocemente raggiungibili sia a piedi che in auto.
Bostonia Public House (prezzi medio-alti) – Financial District
Elementi in legno e moderni si fondono in questo ristorante dell’atmosfera casual–chic aperto a pranzo, cena e per il brunch nel week–end. Si possono apprezzare la zuppa di vongole, il panino farcito con l’aragosta, il mac’n cheese con l’aragosta, il pollo arrosto con fagiolini, pomodori, patate e i Bostonia Baked Beans, i fagioli tipici di Boston. E’ disponibile anche il Kid’s menu per i più piccoli.
Parker’s Restaurant (fascia alta di prezzo) – Downtown
Il ristorante è all’interno dell’Omni Park House Hotel e cattura l’attenzione per l’architettura raffinata, legno scuro e candelieri. A colazione si può scegliere fra porzioni abbondanti e più moderate. Fra le pietanze del menu, diverse a seconda dei pasti, si trovano pollo arrosto, cesar salad, cocktail di gamberetti, zuppa di vongole e mac’n cheese con aragosta ma anche piatti più raffinati come il tortino di granchio ed altri a base di salmone. L’abbigliamento casual non è particolarmente gradito.
The Palm (fascia alta di prezzo) – Financial District
Dal 1926 la filosofia di questo ristorante è di ricevere gli ospiti come in famiglia, servire ottimo cibo e superare le aspettative del cliente. E’ un ambiente accogliente con colonne in mamo, elementi in legno, un’illuminazione gradevolmente soffusa, murales e un ampio patio. Il ristorante è aperto dal lunedì al venerdì a pranzo e cena mentre il sabato solo a cena. Il menù, con alcune differenze fra i due pasti, propone cocktail di gamberetti, patate gratinate ai tre formaggi, filet mignon, New York strip (manzo senza osso), calamari fritti croccanti, zuppa di granchio, cesar salad e burger.
Dove dormire a Boston
E’ importante tenete presente che molti hotel nelle aree centrali hanno un parcheggio a pagamento con tariffa giornaliera.
Gli alberghi che ho preso in considerazione comprendono nella tariffa il wi-fi, la colazione (Charles River Inn e Boston Fenway Inn), la piscina (Seaport Hotel e Four Season) e il parcheggio (Charles River Inn). Sono presenti punti di ristoro (Seaport Hotel e Four Season) e un bar (The Copley House). Viaggiate col vostro amico a quattro zampe? Potete optare fra il Seaport Hotel, The Copley House e Four Season.
Boston Fenway Inn (economico) – 15 minuti a piedi da Copley Square e 5 minuti a piedi dalla metropolitana (T-Line).
Un ostello dallo stile abbastanza moderno con stanze semplici dotate di due, quattro o otto letti alcuni dei quali a castello, armadietti e bagno.
Charles River Inn (economico) – quartiere di Brighton
Riconoscibile dall’ingresso con colonne neoclassiche. È una sistemazione che ricorda le tipiche catene alberghiere dal prezzo contenuto presenti negli Stati Uniti. Si trova a circa 20 km dall’aeroporto, a circa 7 km dall’università di Harvard e a circa 5 km dal Fenway Park.
The Copley House (medio-economico) – Back Bay
Questa struttura è caratterizzata da una schiera di piacevoli edifici in mattone. Suite, stanze e studio sono i tipi di alloggi disponibili e in ognuno di essi è presente un’area pranzo con elettrodomestici, macchina per il caffè, lavello e stoviglie. Le sistemazioni con maggior metratura sono dotate anche di salotto e cucina completa. Nel complesso sono disponibili una lavanderia a gettoni e un business center.
Seaport Hotel (medio) – Seaport District
L’albergo, affacciato al porto cittadino, ha uno stile contemporaneo impreziosito da un tocco di colore. Le stanze e le suite offrono la vista sulla città e il porto. Gli ospiti possono beneficiare del business center, gift shop, fitness center e noleggio biciclette gratuito.
Four Season (costoso) – Back Bay
Questo hotel si sviluppa su 61 piani, è lussuoso e moderno con camere e suite raffinate. Tutte le stanze hanno un’ampia vetrata per una vista panoramica. A disposizione una spa, un fitness center e varie meeting room.
Escursioni nei dintorni di Boston
Se possibile, il mio consiglio è di combinare la visita di Boston ad altre bellissime zone e siti di grande interesse nel Massachusetts e nel New England; l’area non è eccessivamente estesa e consente abbastanza agevolmente di spaziare fra i suoi sei stati.
Cambridge (circa 15 minuti)
Appena a nord del fiume Charles questa cittadina caratterizzata da un insieme di edifici sia moderni che storici ha un’atmosfera piuttosto giovanile per la presenza dei ragazzi che frequentano una delle università più prestigiose del mondo, Harvard. Dal 1636, anno della sua fondazione, ha ospitato studenti che nella loro vita sono diventati anche presidenti americani, vincitori di premi Oscar, di medaglie olimpiche, uomini e donne che hanno avuto carriere di successo. Alcune delle discipline di spicco riguardano: economia, ingegneria, medicina, legge, design, arti e scienze. Ad Harvard ci sono anche tre musei che spaziano da arte antica ad arte moderna con opere provenienti da varie parti del mondo. Una legge del 1970 permette molto raramente di fare riprese nella proprietà. Degno di nota è anche il MIT(Massachusetts Institute of Technology), fondato nel 1861. Questa università è specializzata nel campo della scienza, matematica, ingegneria e tecnologia. Un museo all’interno di questo complesso spazia fra la storia del MIT, quella marittima, l’intelligenza artificiale e la robotica. Personalità come Winston Churchill e Salman Rushdie sono stati insigniti della cattedra onoraria. Le pellicole “A Beautiful Mind” e “Genio Ribelle” sono due dei film di successo ambientati in questa università. Il cuore di Cambridge è Harvard Square, una piazza triangolare all’intersezione di tre strade che ospitano edificistorici, negozi e ristoranti. Nei pressi, il Cambridge Common è un parco con memoriali e sculture, carico di storia. Si dice infatti che George Washington abbia incontrato qui le truppe durante la rivoluzione americana.
Salem (circa 35 minuti)
Cittadina costiera nella Massachusetts Bay nota per il Salem Witch Trials (processo alle streghe) del 1692. A tal proposito in paese è rimasta la Witch House, la dimora dell’investigatore Jonathan Corwin incaricato della “caccia alle streghe”. Se amate l’arte inserite nella vostra visita il Peabody Essex Museum che ospita una delle maggiori collezioni d’arte asiatica degli Stati Uniti unitamente ad opere provenienti da America, Oceania, Africa, ma anche arte marittima, ad esempio: dipinti, modelli di navi, attrezzi e strumenti di navigazione. Il waterfront di Salem ospita il Maritime National Historical Sitecon dodici strutture storiche e la replica di una nave del ‘700. Ricordate l’attrice Elizabeth Montgomery protagonista della fortunata serie televisiva “Vita da Strega”? In Essex Street è stata realizzata una sua statua in bronzo a grandezza naturale, alta 1.82 metri. Se amate le strade alberate con graziose abitazioni suggerisco di fare una passeggiata lungo Chestnut Street. Immerso nel bosco a dieci minuti d’auto dal centro città il Pioneer Village è una fedele riproduzione all’aperto della cittadina nel 1630. E’ un museo vivente molto apprezzato che organizza anche eventi per dare più realismo ai fatti storici e fissarne la memoria. Risale al 1930 e fra i tanti punti d’interesse segnalo i cottage dal tetto di paglia, la casa del governatore, l’officina del fabbro, alcuni giardini, tende indiane e piroghe.
Plymouth (circa 45 minuti)
Questa cittadina lungo la costa è il luogo in cui i primi coloni inglesi sbarcarono nel 1620 dopo un lungo ed estenuante viaggio a bordo della Mayflower. Fu così che Plymouth diventò il primo insediamento inglese del New England. Nel sito dove si trova la roccia che determina il punto di approdo è stato fondato il Pilgrim Memorial State Park in ricordo dello storico sbarco dei padri pellegrini e sulla pietra su cui toccarono terra, denominata Plymouth Rock, è stato inciso l’anno. Lungo la sponda del parco è ormeggiata la Mayflower II, replica dell’omonima imbarcazione del 17° secolo, su cui è possibile salire. Dal parco lungo il waterfront si può apprezzare la vista sul porto cittadino. Per un ulteriore approfondimento, al Pilgrim Hall Museumla storia dei padri pellegrini e della colonia di Plymouth viene raccontata in dettaglio. La Plimoth Plantationreplica l’originale insediamento coloniale del 17° secolo dove nel 1621 si è tenuto il primo Thanksgiving day (giorno del Ringraziamento). Amate la natura? Visitate il Myles Standish State Forestcon laghi e sentieri lungo i quali andare a cavallo, in bicicletta o semplicemente camminare. Pic-nic, nuoto, pesca, canoeing e kayaking sono altre attività che si possono praticare.
Cape Cod (da 1 ora a circa 2 ore)
È una caratteristica penisola a forma di uncino delimitata a sud-ovest da Woods Hole, a nord-est da Provincetown e a nord-ovest da Plymouth. La municipalità più grande è quella di Barnstable con circa 44.500 abitanti. Osservazione delle balene, attività ricreative, aree naturali, costa, spiagge, quattordici fari storici e qualche museo; ecco cosa ci aspetta in uno scenario di oltre 100 chilometri.
Potete seguire questi tre itinerari lungo le seguenti arterie:
RT6A (Old Kings Highway)
- Sandwich: Heritage Museums and Gardens, Glass Museum e Historical Museum. Sono presenti gallerie d’arte e negozi d’antiquariato.
- Barnstable: spiagge e scuola di vela Cotuit Mosquito Yacht Club (CMYC).
- Dennis: spiagge
- Brewster: spiagge, Cape Cod Museum of Natural History e Ronald C. Nickerson State Forest (la più grande foresta dell’area di Cape Cod).
- Yarmouth: spiagge
RT6 (Mid Cape Highway)
- Bourne: spiagge, una sezione dello Shawne Crowell State Forest e National Marine Life Center (ospedale per gli animali nonché centro scientifico ed educativo).
- Eastham: Antique Tool Museum, Schoolhouse Museum e Edward Penniman House and Barn (la casa di un capitano baleniere). Ospita il più vecchio mulino di Cape Cod.
- Wellfleet: ostriche che diventano protagoniste in ottobre durante l’Oyster Feast. Prima stazione radio trasmittente transatlantica costruita da Guglielmo Marconi in una scogliera nei pressi di Wellfleet. Cape Cod National Shore, che si estende anche nei paesi di Provincetown, Truro, Eastham, Orleans e Chatam.
- Truro: dolci colline e dune lungo la costa. Highland Light, primo faro di Cape Cod.
- Provincetown: caratteristica cittadina costiera all’estremità nord della penisola con spiagge e un porto. Provincetown Art Association and Museum ospita opere di artisti delle Outer Cape Cod, le tre contee più a nord della penisola.
RT28
- Falmouth: spiagge e seconda maggiore municipalità di Cape Cod.
- Hyannis: John Fitzgerald Kennedy Museum, Cape Cod Maritime Museum e Classic Sports Car Musem.
- West Yarmouth: spiagge
- Chatam: Monomoy National Wildlife Refuge (habitat di uccelli migratori). Monomoy Point Light sull’isola di Monomoy, a sud-ovest da Chatam, collegata e separata dalla terra ferma a seconda dei mutamenti di livello del fondo sabbioso.
- Harwich: tre porti attivi e spiagge. Cranberry Festival in settembre, in omaggio al mirtillo rosso.
- Orleans (intersezione fra RT6 e RT28): spiagge
Berkshire County (da 2 ore a circa 3 ore)
È una zona principalmente collinare con fiumi, laghi, cascate, boschi, prati, campi, tranquille strade immerse nel verde di dolci pendii e di tratti più pianeggianti con la possibilità di praticare tante attività all’aperto avvertendo costantemente la piacevolezza di luoghi in piena armonia con la natura.
Personalmente il periodo migliore per visitare questa zona è l’autunno per una full immersion nel fenomeno del fall foliage quando le foglie si tingono di bordeaux, rosso, ambra, arancione e giallo. In questa zona il momento clou vada fine settembre a metà ottobre. L’aria inizia a rinfrescarsi senza essere eccessivamente fredda nelle ore diurne e molto spesso il cielo è limpido. Questo è anche il periodo in cui le zucche sono protagoniste un po’ ovunque, come decorazioni di Halloween e come ingrediente per piatti, dolci e salati. Nelle fattorie, nei mercati e nelle bancarelle delle fiere vengono proposti sidro di mele e crostate, il tutto impreziosito dall’aroma di cannella.
Se amate la natura e la tranquillità questo è davvero un’area ideale in cui segnalo a livello naturale:
- il Monte Greylock, che con 1.064 metri è la montagna più alta delle Berkshires
- le Bash Bish Falls, che con 18 metri di caduta sono le cascate più alte del Massachusetts
e le seguenti località, ognuna di esse gradevole a livello architettonico e carica di fascino principalmente in autunno e in inverno quando diventano vere e proprie cartoline. Da nord a sud (e viceversa), attraversando le colline viene spesso l’istinto di fermarsi catturati da un ponte coperto, un grazioso villaggio, una chiesetta, un laboratorio artigianale, una fattoria, una festa di paese e mille altre cose che possono stuzzicare interesse. Il fascino delle Berkshires è racchiuso proprio nella sua armoniosa bellezza fatta anche di semplicità.
- Pittsfield: con poco più di 42.000 abitanti è l’agglomerato più grande delle Berkshire nonché capoluogo della contea. In paese sono presenti abitazioni risalenti al 18°, 19° e 20° secolo. Qui si può visitare il Berkshire Museum. Chi non conosce Moby Dick? Herman Melville ha scritto questo libro nella sua casa denominata Arrowhead, ora museo storico.
- Willamstown: con una spiccata e vivace atmosfera universitaria grazie all’omonimo college. Da visitare il Williamstown Historical Museum e le opere d’arte del Clark Art Institute.
- North Adams: ospita il Natural Bridge State Park con un ponte naturale in marmo bianco, il Massachusetts Museum of Contemporary Art e il Museum of History and Science. In paese si trovano anche dimore storiche.
- Adams: gli amanti della natura apprezzeranno il Greylock Glen, un’area naturale fra colline, foreste, campi, laghi, una cascata e sentieri. E’ possibile fare escursioni in bicicletta e in inverno praticare attività sulla neve.
- Lenox: fra natura e arte. Al Pleasant Valley Wildlife Sanctuary sentieri si snodano tra foresta, campi e laghetti in cui, di quando in quando, è possibile vedere i castori. Il Ventfort Hall Mansion and Gilded Age museum è una dimora storica in stile rinascimentale con annesso museo legato alla cultura americana del 19° secolo.
- Lee: ospita parte della October Mountain State Forest e della Beartown State Forest. L’alto campanile bianco della Congregational Church svetta sopra gli altri verso il cielo e non passa inosservato.
- Stockbridge: presenta varie attrazioni fra cui due ville con ampio giardino: Naumkeag (una vera gemma) e Chesterwood, Berkshire Botanical Garden e Norman Rockwell Museum con le sue opere ispirate alla cultura americana.
- Great Barrington: fra la foresta spunta il Searles Castle un castello in stile francese costruito nell’800. Ora è un’accademia privata che si può visitare con un permesso specifico o un invito.
New England (da 1 ora a circa 7 ore)
Fare una vacanza in questo angolo d’America significa vivere un’esperienza che rimane nel cuore e nella mente soprattutto se la si pianifica nel periodo del fall foliage quando, fra settembre e ottobre, gli alberi si tingono di calde tonalità di rosso, giallo, arancione e la temperatura giornaliera è piacevolmente fresca. Anche l’inverno è un ottimo periodo in quanto è ideale per tutti gli sport sulla neve con scenografie da cartolina e c’è anche la magia del Natale. La tarda primavera e l’estate offrono giornate calde ma non eccessivamente, perfette per ammirare il risveglio e le bellezze di Madre Natura.
L’unica grande città è Boston ma una cittadina degna di nota è Portland in Maine, con un downtown storico a ridosso del porto. Sempre in questo stato suggerisco Bar Harbor per ammirare i capolavori di Madre Natura all’Acadia National Park, avvistare le balene con un tour in barca da aprile a ottobre e passeggiare per il suo colorato e piacevole downtown.
In Connecticut segnalo New Haven, famosa per la presenza dall’università di Yale. Newport in Rhode Island è una cittadina portuale con base navale e scenografiche ville molte delle quali si affacciano alla costa e poi c’è la colorata Thames Street, nel cuore del downtown, con negozi e ristoranti a pochi passi dal porto. Se preferite piccole-medie comunità potete optare per paesini rurali immersi nelle campagne, colline, montagne o vicino alla costa.
Passeggiate fra i diversi downtown storici con empori, caffetterie, minimarket, negozi di antichità, vecchi cinema e tanto altro da scoprire in edifici in legno, mattoni rossi o vittoriani, il tutto circondato dalla bellezza della natura circostante.
Il New England è l’area per eccellenza in cui andare alla ricerca dei ponti coperti. Alcune di queste strutture in legno sono visibili dalla strada ma la maggior parte di essi è all’interno di aree boschive attraversate da strade di campagna comunque percorribili in auto. Siamo anche nella terra di eccellenza per la produzione di sciroppo d’acero, in particolare lo stato del Vermont. Il prezioso nettare è una vera squisitezza da gustare su pancacke e waffle o in qualunque modo si preferisce.
E se amate piatti di mare, vale la pena provare l’aragosta del Maine proposta in mille modi. Relax e tranquillità accompagneranno il vostro viaggio mentre strade sceniche tra fattorie, boschi, colline, montagne, ruscelli, cascate e scorci di costa mozzafiato non daranno tregua alla macchina fotografica.
Katia Simona dice
Che bello un nuovo articolo! Continua così!
Caterina dice
Bellissimo articolo ricco d’informaziini
patti dice
Che bello un nuovo articolo! Pensavo non scriveste più ma fortunatamente pare non sia così!
SIMONA dice
dopo tanto tempo torna in auge un nuovo articolo. Avanti così!!
RAFFAELE dice
È da tanto che aspetto un nuovo articolo.
Ben fatto. Molto dettagliato.
pamela dice
Ancora niente di nuovo da un po’ di tempo…..
pamela dice
Beh, nessun articolo nuovo?!?!?!
Marck dice
Ciao Pamela, siamo un attimo impegnati in questi mesi, ma abbiamo già scritto degli articoli da caricare…un po’ di pazienza ancora. Grazie!