Le minuscole dimensioni di Carmel by the Sea, meglio nota come Carmel, non devono trarre in inganno perché questi 3 chilometri quadrati sono un vero e proprio concentrato di fascino, un insieme armonioso di case fiabesche (sono proprio definite “fairy tale cottages”), piacevoli strade, una fervente attività artistica, un imperdibile Missione, negozi alla moda e per tutti i gusti.

E’ un bellissimo angolo di California, un vero e proprio “gioiello”, una cittadina vivace, da vivere a piedi, che trasmette energia ma che al tempo stesso regala angoli di tranquillità con tanto verde, un bellissimo litorale e una zona costa mozzafiato.
Dove si trova Carmel by the Sea
A 68 metri sul livello del mare, affacciata alla costa pacifica sulle scogliere della penisola di Monterey, Carmel si trova in California centrale poco più a nord di Big Sur.
E’ un punto di riferimento immancabile lungo la penisola di Monterey e la strada costiera highway 1, è una meta che ben si inserisce anche negli itinerari più ampi che si spingono ad ovest fino ai grandi parchi nazionali Yosemite, Sequoia e Death Valley, per citare i più significativi.
Come arrivare a Carmel
Aeroporto: per collegamenti europei il riferimento più vicino è San Francisco. A breve distanza si trova l’aeroporto regionale di Monterey. A Carmel non è presente un aeroporto.
Autobus: la Monterey-Salinas Transit è operativa nella Monterey County dove si trova Carmel.
SR1: nota anche come Pacific Coast Highway, si sviluppa lungo la costa Californiana per poco più di 1.000 km da Leggett (a nord) a Dana Point (a sud). E’ la strada statale più lunga dello stato, un vero e proprio “fiore all’occhiello” con il suo percorso panoramico di mare e costa possibilmente da gustare senza fretta, con il piacere di fermarsi per godere di vere e proprie inquadrature da favola.
17 Miles Drive: strada incredibilmente scenica di 27 km lungo la Monterey Peninsula principalmente affacciata alla costa, una sorpresa dietro ogni angolo fra Pacific Grove e Pebble Beach. Il costo per transitarvi è di $10.50 che vengono rimborsati se si spendono almeno 35$ nei ristoranti dei resort di Pebble Beach.
Auto: distanze approssimative da Carmel ad alcuni punti turistici in California. Monterey: 15 minuti, San Francisco: 2h30, Napa 3h, Sacramento: 3h, Yosemite: 4h30, Lake Tahoe: 5h20, Los Angeles: 5h30.
Quando visitare Carmel by the Sea
Estate
È la stagione meno piovosa anche se sulla costa la nebbia è presente per la maggior parte del giorno. La temperatura massima giornaliera si aggira intorno ai 20° con temperature mattutine e serali fresche, generalmente fra i 10-13°.
Autunno
È il periodo più soleggiato con temperature intorno ai 20° che in serata e al mattino normalmente non sono sotto i 9°.
Inverno
È la stagione più piovosa anche con fenomeni temporaleschi occasionali ed anche la più fredda con temperature massime intorno ai 15°, comunque “piacevoli” per i visitatori abituati ad inverni rigidi. La neve è molto rara e le temperature minime non vanno di norma sotto i 6°-7°.
Primavera
Giornate assolate si alternano a momenti di pioggia. Le temperature massime si aggirano sui 18° e le minime sugli 8°. È la stagione in cui si assiste allo sbocciare dei fiori.
Cosa vedere a Carmel
The Mission of Saint Charles Borromeo of the Carmel River
Meglio conosciuta con l’abbreviazione di Carmel Mission, risale al 1797 e dopo anni di degrado a metà del 19° secolo, è stata poi restaurata e riportata alla sua bellezza nei primi decenni del 20° secolo.
È soprannominata “Father of the Alta California Missions” e il suo patrono è San Carlo Borromeo, arcivescovo di Milano; è ancora attiva e appartiene alla diocesi cattolica di Monterey.
Il complesso è certamente una delle location più visitate in paese. Al suo interno si può apprezzare il museo con quattro specifiche gallerie che trattano argomenti diversi: il restauro della missione, la vita in California nei tempi antichi, opere d’arte e la replica della stanza del sacerdote fondatore Junipero Serra.
La missione comprende anche una basilica in pietra con 2 campanili, soffitti ad arco, arte coloniale spagnola e un grande crocefisso con statue nell’altare.
L’ampio cortile con la fontana e tanto verde creano un angolo di pace. Il complesso si visita con tour guidati o autoguidati. L’ingresso ha un costo di 10€ per gli adulti, 7€ per i senior e 5€ dai 7 ai 17 anni. È operativo quotidianamente dalle 9:30 alle 17 ad esclusione delle festività principali; in loco è presente un negozio di articoli sacri e souvenir inerenti alla missione.
Hugh Comstock Historical Hill District
In questo distretto, appena ad est del downtown, sono presenti in modo particolare cottage che si possono definire fiabeschi, progettati da un certo signor Hugh Comstock.
Presso il Visitor Center lungo Ocean Avenue è possibile prendere una mappa in cui sono segnalati gli edifici.
Ma come è nata l’idea di queste costruzioni? Nel 1924 Comstock si recò a Carmel per andare a trovare la sorella e suo marito.
Non si limitò ad una visita ma decise di restare quando incontrò una donna che poi sposò e che collezionava bambole in feltro.
Gli affari della moglie erano così fiorenti che decise di costruire uno spazio particolare, fiabesco, affinché la sua signora potesse mettere in mostra le sue opere.
In seguito molti abitanti chiesero a Comstock di costruire un edificio nello stesso stile anche per loro.
Tor House e Hawk Tower

Era il cottage in pietra circondato da un giardino costruito su un promontorio dal celebre poeta americano Robinson Jeffers per sé e la sua famiglia (moglie e due figli).
Accanto all’abitazione l’artista costruì successivamente una torre, anch’essa in pietra, il cui nome è stato scelto perché durante i lavori un falco amava posizionarsi spesso lì.
L’edificio, che ora ospita una fondazione, si può visitare il venerdì e il sabato dalle 10 alle 15 al costo di 12$ o 7$ per studenti dai 10 anni in su.
Forest Theater
È un teatro all’aperto molto antico. Varie vicissitudini, comprese guerre e decadenza, si sono succedute dal 1910, anno della sua fondazione che lo vedeva rappresentare in grande stile opere di Shakespeare e di autori californiani in modo particolare. Nel 1972 è stato meritatamente riportato in auge ed ora continua a proporre opere di Shakespeare nonché musical, film e rievocazioni storiche.
Sunset Cultural Center
È un edificio in stile gotico moderno con un’architettura interna ad arcate molto suggestiva in cui si susseguono esibizioni teatrali, eventi, meeting e si celebrano anche matrimoni.
Ocean Avenue
È la strada principale del downtown lungo la quale sono concentrati negozi, caffetterie e ristoranti, una passeggiata veramente piacevole. L’estremità occidentale di quest’arteria porta direttamente al mare.
Spiagge: si affacciano tutte sulle acque dell’oceano Pacifico che sono fredde, ma poco importa perché queste aree incontaminate sono ideali per godere le bellezze della natura, fare jogging, camminare e ammirare il tramonto.
Carmel City Beach
È una lunga, bianca, ampia striscia di sabbia all’estremità occidentale di Ocean Avenue dove i surfisti trovano acque ideali e i cani sono i benvenuti. Il parcheggio è a pagamento in Ocean Avenue e gratuito lungo Camino Real.
Carmel Meadows Beach
Con questo soprannome s’intende una parte della Carmel River State Beach, la spiaggia protetta lunga poco più di 1 chilometro e mezzo con la laguna creata dal fiume Carmel. In questa porzione di litorale un sentiero parte dal promontorio e conduce in direzione nord alla foce del fiume mentre verso sud conduce a Monastery Beach. Uccelli migratori, rocce nei pressi dell’acqua e un ambiente che ricorda l’Irlanda rendono quest’area molto invitante. Anche qui i cani possono circolare al guinzaglio.
Monastery Beach (anch’essa parte della Carmel River State Beach)
Le sue acque sono ideali per praticare scuba diving ma non per nuotare in quanto la corrente è molto forte, proprio per questo è soprannominata Mortuary Beach. Dall’estremità nord della spiaggia parte un sentiero che segue la baia di Carmel Meadows Beach (nel Carmel River State Park) fino a un promontorio verde, è il percorso inverso che si può intraprendere anche da Meadows Beach. Questa spiaggia è generalmente più affollata della vicina Meadows Beach, i cani sono ammessi al guinzaglio.
Point Lobos State Reserve
Questo sperone di roccia intorno al quale si sviluppano un litorale con acque color smeraldo, grotte, pendii e sentieri è apprezzato dai visitatori, in modo particolare da scuba divers e joggers nonché da fotografi per la flora e la presenza di uccelli, otarie, foche e lontre, un vero e proprio paradiso naturalistico. Non è possibile portare animali in questa spiaggia.
Tour culinario in paese
Con un costo base di 94$, è possibile prendere parte al “Carmel food tour” della durata di tre ore il venerdì e il sabato con sei o sette fermate per assaggi. La partenza è alle ore 11 nel punto d’incontro all’angolo fra San Carlos e 9th Avenue, nel downtown. Da giungo a settembre il tour si effettua anche il lunedì.
Eventi a Carmel by the Sea
Due eventi culinari di spicco sono: Carmel by the Sea Culinary Week (gennaio) quando i ristoratori propongono prezzi speciali, menù particolari e dimostrazioni di cucina. Winemakers Celebration (maggio) mette in risalto i vini della contea di Monterey, di cui Carmel fa parte, lungo Dolores Street.
Big Sur International Marathon (aprile)
È una maratona che si sviluppa lungo la costa per 34 chilometri. Parte a sud dal Pfeiffer Big Sur State Park e termina a Carmel presso The Crossroads Shopping Center.
Carmel Art Festival (maggio)
È un evento all’aria aperta dedicato all’arte sotto forma di scultura e pittura. Nell’occasione vengono allestite mostre e viene proposta musica dal vivo.
Shopping a Carmel by the Sea
The Barnyard. In un piacevolissimo contesto di strutture in legno e tanto verde questa è una destinazione molto frequentata per i negozi alla moda, gallerie d’arte e il piacere di fermarsi prima o dopo gli acquisti in uno dei ristoranti che propongono cucina internazionale.
Segnalo anche due centri commerciali: The Crossroads Shopping Center con diversi negozi, ristoranti e un supermercato in un complesso all’aria aperta. Carmel Plaza (downtown fra Ocean Avenue e Mission Street) è una struttura outdoor con ristoranti, negozi e boutique. Si trova un cortile con aree dove sedersi e con bracieri per riscaldarsi nelle giornate più fresche.
Lungo Ocean Avenue si può fare un salto da Burns Cowboy Shop per vivere l’atmosfera del west spaziando da gioielli a cinture e da stivali a cappelli e a proposito di questi ultimi qui è possibile vedere realizzato ed acquistare il proprio modello preferito. Mentre da Kris Kringle of Carmel si vive tutto l’anno l’atmosfera del Natale fra tantissime decorazioni legate a questa gioiosa festività.
La storia di Carmel
Gli indiani Esselen (un tempo nelle Santa Lucia Mountains) ed Ohlone (ora lungo la baia di San Francisco) abitavano nell’attuale area di Carmel quando ancora gli “uomini bianchi” non erano presenti.
I primi europei in questa terra arrivarono dalla Spagna nel 1542 e nel 1770 colonizzarono l’area. Varie vicissitudini portarono poi l’area a diventare territorio messicano e successivamente californiano, quindi parte degli Stati Uniti dal 1848.
Quando l’esploratore spagnolo Sebastian Vizcaino scoprì in quelle terre una spiaggia e un fiume, battezzò il sito con il nome Carmelo in onore di tre frati in viaggio con lui ai quali l’area ricordava il Monte Carmelo in Palestina.
Dove dormire a Carmel
Nonostante le dimensioni, inpaese si può scegliere fra diverse tipologie di alloggio.
Forest Lodge
È un accogliente Bed & Breakfast rustico composto da cottage disposti in un rigoglioso giardino tranquillo. Ogni stanza presenta dipinti e disegni realizzati da artisti locali. La struttura è pet friendly, wi-fi e parcheggio sono gratuiti.
Wayfarer Inn
Questo albergo è situato a soli tre isolati da Ocean Avenue e a breve distanza da molti punti d’interesse. La tariffa comprende colazione continentale, parcheggio e wi-fi. La struttura è pet friendly e a disposizione degli ospiti c’è anche un bel cortile fiorito con tavoli, sedie e caminetto.
Tradewinds Carmel
Quest’albergo è a pochi passi dal downtown, sullo sfondo dell’Oceano Pacifico. È un luogo di pace impreziosito da decori giapponesi, balinesi e cinesi con un cortile privato e annesso giardino in cui una vegetazione lussureggiante ed una fontana a cascata creano un’atmosfera particolarmente serena. Colazione continentale, parcheggio e wi-fi sono inclusi nella tariffa. Gli amici a quattro zampe sono i benvenuti.
Mission Ranch Hotel
Questo hotel in stile ranch è immerso in una fantastica proprietà storica, ventidue acri di verde dove pascolano le pecore e da cui si ammirano anche Point Lobos, Carmel River Beach e l’Oceano Pacifico. Il complesso è dotato di ristorante, campo da tennis, centro fitness ed è una scelta gettonata per eventi e matrimoni. Parcheggio, wi-fi, paste e caffè sono compresi nella tariffa.
Valley Ranch
Una lussuosa sistemazione pet friendly in un vasto spazio verde accoglie i suoi ospiti in suite spaziose con patio, caminetto, mini frigo e macchina del tea-caffè. Il complesso è molto grande, una sorta di villaggio che mette a disposizione dei clienti piscina, spa, ristoranti, sala convegni e campo da golf. Parcheggio e wi-fi sono inclusi.
Dove mangiare a Carmel
Forge in the Forest
In questo ristorante dall’atmosfera rilassante è possibile pranzare e cenare anche nel lussureggiante cortile. Nel menù sono presenti proposte come fettuccine Alfredo, Cesar Salad, filetto di salmone, costolette di maiale al barbeque, zuppa di cipolle caramellate con provolone e formaggio svizzero.
A pranzo si ha una maggior scelta di panini mentre a cena la selezione della carne è maggiore con costi naturalmente più elevati.
Non mancano i dessert fra cui sbizzarrirsi, ad esempio creme brulee, torta al cioccolato con frutti di bosco, budino di pane con salsa al caramello con gelato alla vaniglia. Una particolarità è la presenza di un menu dedicato ai cani con proposte idonee alla loro dieta.
Si racconta di quando uno dei clienti del locale era John Steinbeck e si dice che questo sia stato il luogo che lo ha ispirato per il suo libro “Furore”.
Village Corner
Attivo dal 1948 offre proposte anche per vegani, vegetariani ed intolleranti al glutine. A colazione si possono gustare omelette, pancake e waffle. A pranzo la scelta di panini è più ampia rispetto alla sera quando sono presenti nel menu più proposte di carne. Non mancano anche piatti a base di pasta. Lasciatevi tentare da un dessert, ad esempio torta al cioccolato con gelato alla vaniglia e noci pecan, sorbetto alla frutta fresca, strudel alla mela e pera. È possibile accomodarsi anche nel patio dotato di braciere.
Mulligan Public House
È un pub che serve cucina americana, fra le varie proposte si possono gustare a pranzo e cena Mac & Cheese, bastoncini di mozzarella, panino con bistecca, tacos ai gamberetti e tortino di granchio. Il patio è l’area in cui è possibile far accomodare gli amici a quattro zampe. Per chi ama lo sport sono disponibili ben 7 televisori sintonizzati su altrettanti eventi sportivi.
A.W. Shucks Cocktail & Oyster Bar
Inun locale dalla piacevole atmosfera informale si puòpranzaree cenare guardando la televisione che offre intrattenimento sportivo. Fra i vari piatti del menù si può scegliere tra cocktail di gamberetti, panino al formaggio grigliato, burger con petto di pollo marinato, tacos (pesce, gamberetti e vegano) e una buona Key Lime Pie con crosta di noci pecan.
Carmel Bakery
Questa pasticceria/gastronomia, attiva dal 1899, è il più antico edificio e negozio in città in cui trovare scone (classico panino tondo anglosassone farcito con ingredienti dolci o salati), shortbread (biscotto lungo rettangolare con impasto al burro), pretzel ma anche panini, zuppe ed insalate.
Curiosità
L’attore e regista Clint Eastwood, noto per moltissimi film fra cui “Il buono, il brutto e il cattivo” e “I ponti di Madison County”, con lo slogan “bringing the community together,” nell’aprile 1986 fu eletto sindaco e restò in carica per due anni.
Un altro personaggio di Hollywood, l’attrice Doris Day, ha dato un contributo fondamentale affinché nella quasi totalità delle spiagge di Carmel i cani venissero accolti al guinzaglio.
Dagli inizi del’900 Carmel attrae artisti, fotografi, scrittori, pittori e musicisti.
Il celebre scrittore Jack London descrive questa “colonia artistica” nel suo libro “La valle della luna”.
In paese è in vigore una legge alquanto inusuale che vieta di indossare i tacchi più alti di 5 cm per il pericolo dato dalla pavimentazione stradale distorta dalle radici degli alberi. Permessi per occasioni speciali si acquistano gratuitamente in Comune, comunque pare che la polizia “chiuda un occhio” quando qualcuno li indossa senza autorizzazione.
A Carmel praticamente non ci sono i numeri civici negli indirizzi (quando accade, in alternativa vengono fornite indicazioni relative ad incroci fra vie, vicinanza a edifici di rilievo o punti fissi di riferimento), non sono presenti catene di ristorazione e neppure i classici lampioni.
Si presta anche molta attenzione a non modificare i nomi dei cottage, qualcuno dice che non porti bene.
Decisamente una cittadina da scoprire!
Escursioni nei dintorni
Avvistamento delle balene
Lungo la costa la balena grigia è il cetaceo più comune, presente solitamente da dicembre ad inizio febbraio mentre le balenottere azzurre sono più frequenti da aprile a dicembre e le megattere da giugno ad ottobre. È possibile vedere questi giganti marini ancor più da vicino con tour in barca, solitamente narrati, che regalano emozioni indimenticabili.
Monterey
È una cittadina in California centrale che si sviluppa nella Monterey bay dove la vita marina abbonda e s’incontrano pellicani, otarie, lontre, foche, delfini e balene.
Fisherman’s Wharf è un colorato complesso in legno sull’oceano che ospita ristoranti e negozi, da qui è possibile pescare e partire per tour in barca.
Cannery Row è una vivace area affacciata all’oceano con edifici che un tempo ospitavano fabbriche di sardine in scatola ora convertita in ristoranti, hotel ed attrazioni fra cui l’acquario.
Il Museum of Art espone arte californiana dal 19° secolo fino ai giorni nostri dove sono presenti inoltre immagini storiche, anche di vecchia data, di Carmel.
Del Monte Beach è una spiaggia “nascosta” perché fuori dalle rotte principali. Si raggiunge tramite un sentiero che attraversa dune, fra fiori e piccola vegetazione dove sono presenti panchine per rilassarsi. Questo litorale è ottimo per il surf e i cani sono ammessi al guinzaglio.
Escursione a Big Sur
È un’area centrale della California dove le Santa Lucia Mountains s’innalzano dall’Oceano Pacifico. Foreste, spiagge spazi per campeggiare e piccoli villaggi caratterizzano questa zona con scenari naturali spettacolari.
McWay Falls
Cascate alte 24 metri all’interno del Julia Pfeiffer State Park che hanno la particolarità di gettarsi nell’oceano lambendo l’omonima spiaggia.
Hearst Castle
A San Simeon, questa lussuosa dimora in stile mediterraneo della prima metà del ‘900 sorge su una collina affacciata all’oceano. L’edificio principale con due torri, denominato Casa Grande, è sicuramente la parte di maggior impatto. Piscine interne ed esterne, una cantina per il vino, centinaia di opere d’arte e i giardini aumentano il fascino del complesso, senza tralasciare la pista di atterraggio a beneficio anche degli ospiti di Mr. Hearst. Punti di ristoro si trovano presso il Visitor Center.
KATIA dice
bellissimo articolo!