Florida: un nome, una garanzia.
Ed è proprio così. Il “Sunshine State” è noto per i parchi a tema, location dove la vita notturna è elettrizzante, mare, spiagge assolate, ma non solo. La terra di Topolino richiama i visitatori anche per il suo centro spaziale, angoli storico-culturali e per svelare in tutto il loro fascino sorgenti naturali, foreste, laghi, fiumi, isole ed un ecosistema patrimonio dell’umanità: le Everglades.
Benvenuti in Florida!

Dove si trova la Florida
L’inconfondibile sagoma di questa penisola si sviluppa nel sud-est degli Stati Uniti fra il Golfo del Messico ad ovest, l’oceano Atlantico ad est, l’Alabama a nord-ovest, la Georgia a nord e lo stretto dello Florida a sud (tra Golfo del Messico, oceano Atlantico, Florida Keys e Cuba).
Britton Hill vicino a Lakewood, nel nord-ovest, è il punto più elevato con 105 metri di altitudine.
Il fiume più lungo è l’Apalachicola molto vicino alla linea di confine dei due fusi orari, al secondo posto c’è il St. Johns river, che scorre unicamente nel versante est della Florida centro-settentrionale e al terzo posto troviamo il Suwanee che nasce in Georgia e sfocia a Bradenton in Florida, nell’area del Golfo del Messico.
Nel sud-est dello stato, il Lake Okeechobee è il più grande lago d’acqua dolce della Florida, con un’ampiezza di 1.900 metri quadrati ed una profondità di quasi 3.
Cosa visitare in Florida
In questo stato dove alcune località sono vere e proprie icone e in un certo qual modo la rappresentano, è importante tenere presente che altri angoli a noi sconosciuti possono suscitare grande interesse e regalare emozioni.
Il bello del viaggiare è la scoperta.
Nord della Florida
Il Panhandle fa parte della regione settentrionale, è l’area a nord-ovest che ospita la capitale e che si estende attraverso dieci contee ad occidente del fiume Apalachicola. Per la sua conformazione fisica, è proprio il “manico” della Florida.
In generale, in tutto il nord il paesaggio è vario, si passa da foreste a sorgenti, da aree collinari fino a splendidi litorali (Emerald Coast e First Coast) e ad agglomerati urbani, piccoli e grandi in cui la storia dello stato è evidente.
Qui l’industria del legname è maggiormente attiva rispetto a quella degli agrumi, molto coltivati invece nel resto del territorio.
Chi è alla ricerca di tranquillità assoluta, di aree remote e piccoli paesi, troverà quello che cerca nella nella Forgotten Coast, la sezione di costa nella parte più orientale del Panhandle, oppure nella Nature Coast che è il suo proseguimento verso sud-est. Per cultura e clima il nord presenta caratteristiche non tanto simili al resto dello stato, ma vicine piuttosto al cosiddetto deep South, l’area che comprende gli stati del profondo sud, quelli storicamente legati alle piantagioni di cotone, agli schiavi e alla guerra civile.
Tallahassee: città più grande del Panhandle e capitale della Florida con scenografiche strade alberate (canopy roads), varie attrazioni e lo State Capitol in stile neoclassico che merita di essere visitato per le gallerie d’arte, mostre, murales e l’osservatorio al 22° piano. Gli edifici in Park Avenue, N. Calhoun Street ed E. Virginia Street mostrano ancora il fascino dell’800 e dei primi anni del ‘900.
Wakulla Springs: circa 25 chilometri a sud della capitale, il Wakulla Springs State Park è un must see. In questa grande sorgente in un armonioso contesto naturale si nuota nell’acqua fresca e limpida e poi con i tour lungo l’omonimo fiume a bordo di imbarcazioni dal fondo in vetro si possono vedere in sicurezza gli alligatori ed altra fauna.
Pensacola Beach: con sabbia bianca e acqua incantevole, questa località su Santa Rosa Island ha qualcosa da offrire a tutti, a chi cerca tranquillità e a chi cerca spazi più affollati e vivaci. Da non dimenticare il lungo molo che si addentra nel Golfo del Messico e da cui osservare l’infinità dello spazio, cielo e mare. Poco distante, negozi, ristoranti, alloggi e intrattenimento incrementano un quadro davvero invitante. Nell’entroterra, Pensacola gode della vista sulla Escambia Bay e vanta un faro attivo e visitabile alto 46 metri all’interno della Naval Air Station.
Navarre Beach (Santa Rosa Island): un molo ideale per la pesca, la possibilità di praticare sport acquatici e una bellissima spiaggia. La parola d’ordine qui sembra essere “relax”, con il piacere di nuotare in splendide acque, abbronzarsi, fare una pedalata lungo un sentiero scenico e poi rifocillarsi con un pic-nic nel parco.
Santa Rosa Beach: in questa splendida fascia di litorale c’è la possibilità di rilassarsi ma anche di apprezzare ristoranti raffinati e poi la splendida Point Washington State Forest sfoggia la sua vegetazione di pini e aree paludose con sinuosi camminamenti.
Destin: in questa vivace e deliziosa cittadina, Harborwalk Village è un complesso nei pressi dell’acqua con negozi, ristoranti e attività di kayak, pesca ed anche tour in barca per incontrare i delfini. All’Henderson Beach State Park ci si rilassa fra le dune di sabbia bianca, si può pescare e gli amanti della fauna osservano uccelli, delfini e tartarughe marine.
Seaside: resa celebre dal film The Truman Show con Jim Carrey uscito nel 1998, questa piccola cittadina con edifici in legno dai colori pastello ha una bellissima spiaggia bianca in cui è un piacere prendere il sole nello scenario del Golfo del Messico. E’ possibile fare giri in bicicletta lungo il percorso che la costeggia il litorale il cui accesso principale è ben identificato da una struttura grigia di forma piramidale.
Panama City Beach: il litorale è lungo, veramente apprezzabile e nel St. Andrews State Park lo è ancora di più. Camminare lungo la spiaggia incontaminata e sulle dune, nuotare, praticare snorkeling, surfing, canoeing, kayaking e hiking nella foresta sono alcune delle tante attività. Capita anche di incontrare i cervi. Gli amanti della pesca possono praticare il loro hobby preferito dal molo.
Ponce de Leon: è un paesino a circa un’ora da Panama City che ospita il Ponce de Leon Springs State Park, un altro must see per quanto riguarda le sorgenti naturali dove è possibile fare snorkeling e nuotrare. La vicina DeFuniak Springs ospita il Lake DeFuniak, molto caratteristico per la sua forma rotonda quasi perfetta ben visibile dall’alto (480 x 460 mt) e una profondità di 1.80 mt. Il paese vanta anche la più antica biblioteca della Florida operativa dal 1887 e circa 200 edifici storici in stile vittoriano, colonial revival e Queen Ann, tutti nei pressi del lago.
Port St. Joe: è una piccola cittadina costiera con un’attiva marina e un downtown storico. Il St. Joseph Peninsula State Park è un’area naturale con spiaggia di sabbia molto soffice, si può nuotare, pescare, praticare snorkeling e kayaking. Se amate gli animali questo è il posto giusto per il bird watching e per vedere le uova di tartaruga schiudersi.
Apalachicola: nel suo piacevole downtown ci sono negozi, ristoranti, alberghi, musei, siti e case storiche. Il Chapman Botanical Garden, accanto alla storica Orman House, ha vari camminamenti lungo i quali si impara a conoscere le piante native della Florida. L’Apalachicola Maritime Museum tratta in maniera coinvolgente la storia marittima della città con programmi educativi, di navigazione, costruzione di barche e altre attività. Battery Park è un parco affacciato all’acqua con tavoli da pic-nic e una marina dotata di molo in cui pescare e attraccare barche.
Sopchoppy: a circa 30 minuti da questa cittadina si raggiunge l’Apalachicola National Forest, la più grande foresta della Florida con tantissime conifere. Varie sono le possibilità di godersi quest’area verde: bicicletta, passeggiate, nuoto, barca, pesca e giri a cavallo. Si possono avvistare orsi neri, linci rosse, alligatori e procioni.
Marianna: viene definita “the City of Southern Charm”. Da questa cittadina storica con l’atmosfera del Sud e un’architettura di metà ‘800 si raggiunge il Florida Caverns State Park, un magnifico ambiente non solo di caverne con stalattiti e stalagmiti, ma anche di fiumi e sorgenti; una tappa molto piacevole.
Gainesville: è la più grande città del centro-nord con diversi luoghi turistici, sia naturali che culturali. I Botanical Gardens ospitano il più esteso giardino con bamboo della Florida e la maggiore concentrazione di erbe aromatiche del sud-est. Il Florida Museum of Natural History ha sede nel campus della University of Florida ed è stato fondato per evidenziare il patrimonio biologico della Florida.
Chiefland: nelle sue vicinanze il Manatee Springs State Park, come suggerisce il nome, consente di incontrare i lamantini, in particolare a fine autunno e inverno ma ci sono tanti altri abitanti del parco: pesci, fenicotteri, alligatori, lontre, linci rosse e orsi bruni. Paludi e acquitrini fanno parte di questo ambiente il cui fiore all’occhiello sono le splendide sorgenti naturali. Immersioni, giri in bicicletta, kayaking, canoeing, snorkeling e passeggiate sono alcune delle possibili attività.
Homosassa Springs: l’omonimo State Park è anch’esso un’ottima location in cui osservare i lamantini e apprezzare le incantevoli sorgenti naturali.
Ocala: in paese molte case storiche e alcuni esempi in stile vittoriano si trovano lungo E. Fort King Street. Il Bubba Ocala Raceway Park è una pista automobilistica per competizioni di auto sportive che si svolgono fin dal 1952. Nelle vicinanze, l’Ocala National Forest è la seconda foresta più grande della Florida con conifere, fiumi, laghi, stagni e praterie. Scoiattoli, procioni, lontre, volpi e linci rosse vivono qui.
Palatka: questa località riserva alcune sorprese come i percorsi per il bird watching lungo il Great Florida Birding Trail, la possibilità di praticare canoeing e kayaking. Il Ravine Gardens State Park ospita cipressi, querce, pini, palme, felci e al suo interno si passa da emozionanti camminamenti sospesi ai giardini “formali” così battezzati per le forme geometriche e simmetriche che danno un senso di ordine. Se amate le azalee, all’interno del parco se ne possono ammirare moltissime e proprio per la loro cospicua presenza e bellezza ogni anno in marzo si svolge un festival a loro dedicato. In città sono presenti chiese e case storiche come la Branson-Mullholland House, residenza in tipico stile coloniale del sud e in settembre ha luogo una rievocazione della guerra civile che inscena l’occupazione di Palatka nel 1864 da parte dell’Unione, le forze armate del nord. Non da ultimo, una passeggiata nel downtown consente di ammirare i numerosi, grandi murales. Quindi, se ci si trova lungo il percorso o nelle vicinanze questa può essere una piacevole sosta.
St. Augustine: è stato il primo insediamento stabile della Florida. Per 200 anni è stata la capitale della Florida al tempo della conquista spagnola. In questa città la testimonianza storica spagnola, poi inglese e americana è ricca e molto piacevole a livello architettonico. Il Castillo de San Marcos è un forte del ‘600 che si erge sulla Matanzas Bay. La bella Villa Zorayda è inspirata all’edificio dell’Alhambra di Granada con vari elementi di arte moresca. Segnalo il St. Augustine Pirate and Treasure Museum che trasporta idealmente il visitatore a Port Royal in Giamaica all’epoca d’oro della pirateria e anche il bizzarro Replay’s Believe It Or Not dove le stranezze sono il tema principale.
Jacksonville: è la municipalità più popolata della Florida, sulle sponde del St. Johns river lungo il quale si sviluppa un gradevole riverwalk. Fuori dal midwest la città accoglie la più vasta serie di edifici in stile prairie (il cui esponente massimo è Frank Lloyd Wright). Il Museum of Science and History ospita un planetario e il Cummer Museum of Art and Gardens espone una raccolta di opere d’arte antiche e moderne nonché curatissimi giardini affacciati al St. Johns river. Il Jacksonville Zoo and Gardens è l’habitat di molti animali esotici. A circa 30 minuti si trovano alcune delle fasce litoranee più significative della città: Atlantic Beach, Neptune Beach e Jacksonville Beach.
Fernandina Beach: sviluppatasi su Amalia Island, è la cittadina più a nord della Florida, appena sotto il confine con la Georgia. E’ ricca di graziosi B&B, campi da golf ad alto livello, oltre 20 chilometri di spiagge dove si trova il Fort Clinch State Park, un forte del 19° secolo ed eventi fra cui l’Isle of Eight Flags Shrimp Festival, in onore del gamberetto.
Centro della Florida
Qui sono presenti alcuni dei parchi a tema più apprezzati e visitati del mondo e proprio per questo quando si parla di Florida centrale la grande maggioranza delle persone pensa ad Orlando e ai suoi dintorni che hanno visto uno sviluppo esponenziale negli ultimi decenni in termini di industria del divertimento e d’intrattenimento.
Il territorio è comunque anche un’area agricola in cui si producono principalmente agrumi e nella Lake County, fra Orlando ed Ocala c’è la più grande concentrazione di laghi della Florida. Le aree urbane più estese sono Orlando e Tampa. L’area della Sun Coast, così battezzata per le molte giornate assolate durante l’anno, è nel centro-ovest. Nel centro-est segnalo invitanti angoli di natura con laghi, fiumi, baie, sorgenti e lungo la costa invitanti litorali.
Orlando: E’ nota in tutto il mondo per il complesso Disney, l’attrazione principale in città e fra le preferite della Florida. I parchi a tema che lo compongono sono: Magic Kingdom (mondo della fantasia), Epcot (tema del futuro e vetrine del mondo), Animal Kingdom (mondo degli animali) e Disney Hollywood Studios (mondo del cinema), nonché i due parchi acquatici Typhoon Lagoon e Blizzard Beach più l’area commerciale e di intrattenimento Disney Springs e i numerosissimi resort, ognuno con un suo tema. L’area in cui si sviluppa il complesso è talmente vasta da avere una rete stradale propria con cartelli segnaletici che hanno le orecchie di Topolino.
Altri parchi assolutamente degni di nota e molto visitati sono il Sea World (attrazioni e parco zoologico marino) e quelli appartenenti al gruppo Universal Orlando: Universal Studios Florida (mondo del cinema), Island of Adventure (principalmente montagne russe) e Volcano Bay (parco acquatico). Universal City Walk è una gradevole area di shopping, ristorazione e intrattenimento.
Molte attrazioni, ristoranti, negozi e hotel si trovano lungo l’arteria denominata International Drive. Il downtown ospita il Lake Eola Park dove si possono fare tour del lago a bordo di pedalò a forma di cigno.
Mount Dora: nota come “the festival city” per i numerosi eventi mensili, è anche una deliziosa cittadina a cui viene giustamente riconosciuto il classico fascino del sud. Ed è proprio cosi, gradevole e con strade alberate. A tal proposito segnalo il suo grazioso Historic Downtown con locali per ristorazione e molti negozi, anche di antiquariato e vintage. La serie di laghi che impreziosisce l’area urbana e i dintorni è un paradiso per i pescatori e appassionati di barche; il faro bianco e rosso eretto nel porto del Lake Dora, oltre ad avere le tipiche funzioni di supportoai navigantiè l’unico faro d’acqua dolce eretto nell’entroterra dello stato.
Se si passa da Lake Wales, un’oretta d’auto a sud di Orlando, i Bok Tower Gardens, un santuario di uccelli, giardino botanico di meditazione e tranquillità, meritano una sosta. Sono un capolavoro naturalistico di conservazione della fauna e flora. La splendida singing tower in marmo e stile gotico revival alta 62 metri “canta” e delizia i visitatori con 60 campane a carillon che propongono giornalmente concerti dal vivo alle 13 e 15 e momenti musicali più brevi ogni mezz’ora.
Tampa: è una delle più grandi aree metropolitane della Florida. Il distretto storico di Ybor City risale al 1880 e per i successivi 50 anni moltissimi immigrati, in modo particolare da Cuba, hanno lavorato nelle fabbriche di sigari. Col passare del tempo il quartiere è stato riqualificato ed ora si trovano negozi, ristoranti, nightclub e uffici. Il tema dell’Henry B. Plant Museum è il turismo negli anni d’oro di fine ‘800 e l’utilizzo dell’edificio durante la guerra spagnola-americana. Il museo si trova presso l’ala sud della Plant Hall che appartiene all’University of Tampa. Un tempo l’università era The Tampa Bay Hotel, una bella struttura in stile moresco che ancora oggi evidenzia il suo fascino. Altri punti d’interesse sono il parco divertimenti Busch Gardens, lo zoo con luna park presso il Lowry Park e il Florida Aquarium dove le piante e gli animali aquatici provengono sia della Florida che dal resto del mondo.
Da fine autunno e per tutto l’inverno (metà novembre a fine marzo) le sorgenti naturali Three Sister Springs a Crystal River sono un posto speciale. Si trovano ad 1h20 minuti a nord di Tampa e sono l’unico luogo, raggiungibile via terra, a nuoto, kayak o canoa in cui si può nuotare con i lamantini se la temperatura dell’acqua rimane stabile sui 22° e se comunque non scende sotto i 16.5°.
TarponSprings: questa località ha la maggior concentrazione di discendenti greci rispetto a qualsiasi altra città americana. La località vanta una buona industria di spugne di mare e molti negozi le propongono. Alla St. Nicholas Greek Orthodox Cathedral e presso gli Sponge Docks, fra negozi e ristoranti affacciati al molo, si respira la cultura ellenica. La Safford House Museum è una bella casa vittoriana risalente all’800. L’acquario invece è un luogo di intrattenimento per tutta la famiglia in cui osservare alligatori, squali, razze e granchi.
Clearwater: la spiaggia è sicuramente il punto forte ma anche il Pier 60 è un luogo molto popolare in cui andare a pescare ed osservare il tramonto. Due ore prima e due ore dopo il calar del sole il molo si anima per la presenza di artigiani e artisti di strada. Fra i vari ospiti del Maritime Aquarium si possono incontrare i buffi delfini a “naso di bottiglia”.
St.Petersburg: oltre alla bellezza del litorale, questa cittadina vanta un paio di validi musei: ilSalvador Dalí Museum con la più grande collezione di opere dell’artista fuori dall’Europa ed il Museum of Fine Arts con opere di impressionisti francesi, artisti americani, arte di antiche civiltà e opere in vetro. I Sunken Gardens sono un paradiso botanico con piante tropicali e subtropicali in un cotesto di stagni e cascate. Nella vicina St. Pete Beach le spiagge di sabbia bianca sono incantevoli, segnalo quella di Pass-a-Grille con l’omonimo quartiere storico.
Anna Maria Island: questa isola è un paradiso faunistico frequentato da biologi. Da maggio a ottobre le tartarughe marine vengono a riva per deporre le uova. È anche un santuario ornitologico dove si possono ammirare e fotografare aquile calve, pellicani, aironi, falchi, gabbiani, corvi e pappagalli. L’area urbana più sviluppata e nota è Bradenton Beach dove il Manatee Village Historical Park è un museo all’aperto che replica edifici risalenti al periodo 1840-1918.
Longboat Key: un altro paradiso di mare e chilometri di sabbia bianca. Molto praticato il golf in uno scenario incantevole. In un contesto elegante e rilassato si trovano resort di lusso, ristoranti raffinati e vari negozi.
Sarasota: è la città più grande dell’area denominata Cultural Coast. L’attrazione “numero uno” in città è certamente Ca d’Zan, una grande residenza in stile gotico veneziano rivolta alla Sarasota Bay. La cosa migliore per apprezzarla in tutta la sua bellezza è partecipare ad un tour guidato. Un altro sito molto piacevole sono i Marie Selby Botanical Gardens nella residenza che un tempo apparteneva a Marie e William Selby, due cittadini di inizio novecento molto attivi, pieni di interessi e appassionati di automobili. Un tripudio di alberi, piante, fiori ed erbe aromatiche creano un’incantevole area naturale. I Jungle Gardens sono un piacevolissimo ambiente di fauna e flora nativa ed esotica. Il Mote Marine Laboratory & Aquarium ospita cavallucci marini, tartarughe, polipi, razzi e coralli.
Venice: spiaggia, molo ideale per la pesca, tour in barca e campi da golf. Ecco un’altra località dove scegliere le attività preferite per ricaricarsi e liberarsi dallo stress. A completare il tutto un piacevole downtown storico con ristoranti, negozi, palme ed edifici in stile mediterraneo.
Daytona Beach: la sabbia compatta è ideale per rilassanti camminate ma è altrettanto perfetta anche per i veicoli motorizzati che si mettono in mostra qui. Altre quattro ruote rombanti sono protagoniste nella pista del Daytona International Speedway. Di tutt’altro genere, il Museum of Arts & Sciences è uno dei più grandi della Florida centrale, ospita un planetario, quadri e si contano circa 30.000 opere in vari stili.
Titusville: splendide albe, le tartarughe che nidificano, la pratica del surf e gli spettacolari tour notturni di osservazione del fenomeno naturale di bioluminescenza al vicino Merrit Island Wildlife Refuge nonché l’American Space Museum & Walk of Fame, tappa obbligatoria per gli appassionati del mondo dello spazio.
Cape Canaveral: sede del centro spaziale Nasa e base di lancio delle navicelle. Vari tipi di tour consentono di conoscere, se pure in minima parte, questa realtà affascinante solitamente unendola alla visita del Kennedy Space Center, un grande complesso con attrazioni, filmati, razzi e la possibilità di incontrare astronauti.
Cocoa Beach: il vivace molo, su cui si può anche pescare, ospita negozi, ristoranti, spettacoli musicali ed è una vera e propria attrazione in loco oltre ai 10 chilometri di litorale. In città, il tour denominato: I dream of Jeannie evoca i luoghi in cui è stato ambientata negli anni ’65-‘70 la fortunata sitcom “Strega per Amore” con Larry Hagman (il futuro JR di Dallas) e Barbara Eden (Jeannie).
Port St.Lucie: al St. Lucie Inlet Preserve State Park si apprezza la sabbia chiara e si praticano scuba diving, snorkeling, nuoto e pesca. È possibile avvistare falchi pellegrini, linci rosse, lontre e procioni. Da visitare i Botanical Gardens con bamboo, cactus, palme, orchidee e rose.
Sud della Florida
Panorami subtropicali, spiagge, piacevoli cittadine costiere, località d’elite, alcune concentrate sulla movida ed anche un’atmosfera latina.
Everglades National Park: è certamente l’area naturale più conosciuta di tutta la Florida. È caratterizzata da ampie aree paludose con mangrovie in cui vivono varie specie di uccelli fra cui gru, fenicotteri, cicogne, aironi, cormorani, fregate, civette e anatre in compagnia di serpenti e alligatori. I numerosi tour in airboat (barche con carena piatta e motore ad elica) consentono di godere appieno della suggestione dell’ecosistema.
Ft. Myers: è la “city of palms” e come esempio cito lo scenografico McGregor Boulevard dove sorgono le dimore invernali di Thomas Edison ed Henry Ford. Ci sono anche edifici storici nel downtown ed altri di rilievo come la Murphy Burroughs House, dimora in stile georgiano considerata la prima abitazione di lusso in città.
Ft. Myers Beach: una cittadina che vanta una spiaggia bianca così impalpabile da sembrare zucchero a velo al tatto, davvero incredibile! Da qui partono eco-tour per l’osservazione dei delfini con imbarcazioni o moto d’acqua.
Sanibel Island: chi è alla ricerca di conchiglie fra le tante trova la tipologia sand dollar, piatta e tonda, con sfumature bianche e beige. E’ possibile avvistare i delfini e dalla spiaggia è ben visibile il faro in metallo alto 30 metri di forma piramidale. Quest’isola è collegata tramite un ponte a Captiva Island, un piccolo paradiso in cui rilassarsi sulla spiaggia, praticare attività sportive e godere splendidi tramonti.
Naples: una delle località con un tenore di vita fra i più alti degli Stati Uniti e tanto verde in città e lungo la promenade. Merita una visita il Florida Panther Natural Wildlife Refuge in cui viene protetta la pantera della Florida, una specie in via d’estinzione. Al Naples Zoo, presso i Caribbean Gardens, si apprezzano animali esotici nonché piante e fiori. Segnalo la verdeggiante 5th Avenue South con un mix armonioso di architettura moderna e antica; è l’arteria per lo shopping di lusso che dal centro porta alla bella spiaggia e che vanta uno slanciato molo in corrispondenza della 12th Street, ideale per pescare e godere i tramonti.
Miami: è la più grande area urbana della Florida nonché metropoli universalmente conosciuta, e come tale i visitatori arrivano in città per scoprirne gli angoli più caratteristici, ad esempio Villa Vizcaya sulla Biscayne Bay, splendida dimora del 20° secolo con ampi giardini in stile rinascimentale italiano. Da non perdere i quartieri di Coral Gables e Coconut Drive con belle strade alberate ed eleganti dimore, l’architettura dei grattacieli nel downtown e poi il colorato quartiere di Little Havana abitato da latini, in particolare cubani, che ha in Calle Ocho la sua vivace arteria principale. Per un piacevole momento che mette d’accordo tutta la famiglia segnalo il parco zoologico Jungle Island in uno splendido contesto tropicale con zip lines, una escape room, una parete da scalare e una vasta area con giochi per bambini.
Key Biscayne: a una decina di chilometri da Miami il ponte panoramico Rickenbacker Causeway conduce a un’isola incantevole con tante palme e dove le spiagge non sono solo gli unici angoli di paradiso. Ci sono quartieri caratteristici, ottimi ristoranti e vari negozi. Le attività che si possono praticare sono tante fra cui pesca, kayaking e canoeing. Nell’isola ci si può muovere anche con una bici o un golf cart a noleggio. Al Bill Baggs Cape Florida State Park chi ama i litorali trova sabbia soffice e il Cape Florida Lighthouse alto 29 metri, il più vecchio edificio della Miami-Dade County, tuttora in piedi e risalente al 1825. La “ricompensa” dopo 109 gradini è la vista del parco sottostante e dello skyline di Miami. Al Crandon Park si apprezzano poco più di 3 chilometri di spiagge e il Nature Center. Inoltre sono presenti alcuni servizi fra cui una marina, campi da tennis, campo da golf ed aree coperte in cui concedersi piacevoli pic-nic. Prima di raggiungere Key Biscayne merita una sosta il Miami Seaquarium nella vicina Virginia Key.
Miami Beach: questa cittadina che si sviluppa sull’omonima isola è una realtà distinta da Miami, non è un suo quartiere. Fama ed economia si basano principalmente sul litorale popolato di visitatori, la vita notturna, il fitness e tutto quanto ad essi collegato, l’industria alberghiera, della ristorazione e dello shopping. Impreziosita da palme ondeggianti l’arteria più celebre è Ocean Drive nel quartiere di South Beach (SoBe), con hotel, bar, caffetterie e ristoranti che fanno parte dei celebri edifici color pastello in stile art decò (anni ’10-’30). Di notte, quando la movida continua, il colpo d’occhio architettonico è ancor più interessante.
Ft. Lauderdale: è soprannominata “Venice of America” per i suoi canali anche se il paragone è un po’ esagerato. E’ comunque piacevole approfittare dei vari tour in barca, water taxi e gondola per addentrarsi fra le vie d’acqua e crociere fluviali soprattutto al tramonto. Ma il fiore all’occhiello è il lungo e ampio litorale impreziosito da slanciate palme con la presenza della pista pedonale parallela a N. Ft. Lauderdale Beach Boulevard e Florida A1A che consente di fare gradevoli passeggiate beneficiando di una spettacolare vista. Las Olas Boulevard è la strada con negozi, ristoranti, bar, locali notturni e gallerie d’arte situati in graziosi edifici e con la presenza, sempre gradita, delle palme. Segnalo anche l’International Swimming Hall of Fame con piscine, hall of fame e museo dedicato al nuoto, il Museum of Discovery and Science, uno dei più grandi del suo genere in Florida, e lo Hugh Taylor Birch State Park con una laguna e numerosi sentieri.
Deerfield Beach: l’International Fishing Pier è il molo sull’oceano Atlantico frequentato sia da pescatori che da visitatori che si concedono una passeggiata rilassante in uno scenario sull’oceano a 360 gradi. Qui la spiaggia ben curata è ideale per chi cerca tranquillità in un habitat che si basa sulla conservazione della natura e la pratica di sport acquatici. Presso l’Arboretum, all’interno del Constitution Park, piante provenienti da tutto il mondo si susseguono ai lati di un bel camminamento nel verde.
Boca Raton: con uno dei redditi pro capite più alto della Florida, vanta 3 chilometri di litorale e giocare a golf è una passione diffusa fra residenti e visitatori. Molti edifici in città sono in stile mediterraneo e coloniale-spagnolo. Il raffinato Mizner Park è l’area principale per lo shopping, la ristorazione e l’intrattenimento. Il Gumbo Limbo Nature Center ospita un farfallario, un acquario esterno, un centro di riabilitazione per le tartarughe e piacevoli sentieri nella foresta. Al Children’s Science Explorium, nel Sugar Sand Park, i ragazzi s’intrattengono con attività interattive legate al mondo della scienza e si divertono nelle aree gioco.
Delray Beach: è una vivace cittadina in cui Atlantic Avenue, che conduce alla spiaggia, è una piacevole arteria orlata di palme, con deliziosi ristoranti, negozi e intrattenimento. La cultura giapponese è presente al Morokami Museum and Japanese Gardens, una bella e rilassante area verde; in uno dei suoi giardini c’è il Cornell Cafè dove si apprezza la cucina asiatica e in certe domeniche ha luogo la cerimonia del tè presso la teahouse. Nel museo è presente un negozio di articoli giapponesi.
West Palm Beach: sabbia bianca e soffice, canali, negozi di qualità, deliziosi ristoranti e spettacoli in stile Broadway sono un ottimo biglietto da visita per questa cittadina costiera che ospita anche il più importante festival di musica sul lungomare. Gli amanti del vintage fanno tappa nei negozi lungo la Antique Row, un vero e proprio quartiere con 40 negozi del settore. Il Science Museum con attività interattive, un planetario e un acquario, lo zoo e il Norton Museum of Art specializzato in arte statunitense, europea e cinese sono altri punti d’interesse.
Palm Beach: è una località in cui risiedono anche parecchi milionari e famiglie facoltose. Worth Avenue ne è la dimostrazione; è una strada impreziosita da palme ed edifici in stile mediterraneo lungo la quale si trovano brand di lusso e ristoranti con cucina internazionale. Ci sono molti chilometri di spiaggia e alcuni tratti hanno sentieri dog-friendly. E’ possibile visitare il Flagler Museum, un tempo residenza di Henry Flagler, responsabile della costruzione della ferrovia nella costa est della Florida. La villa è stata realizzata in stile neoclassico beaux arts enelle raffinate sale al suo interno si svolgono anche mostre di livello internazionale.
Keys
E’ un gruppo di spettacolari isole coralline, un paradiso naturale collegato alla terraferma dal 7 Mile Bridge, lo scenografico ponte lungo 11 chilometri denominato anche Overseas Highway, con origine a sud di Miami e attraversato dalla US Highway 1.
– Key Largo: è definita la capitale mondiale del diving e il John Pennekamp Coral Reef State Park è la location più rappresentativa. Il Florida Keys Natural Marine Sanctuary con barriera corallina e mangrovie è un must see. L’imbarcazione African Queen, utilizzata per le scene dell’omonimo film con Humphrey Bogart e Katharine Hepburn, è un ulteriore attrazione grazie ai suoi tour in barca.
– Islamorada: è un ottimo luogo per pescare e per questo motivo viene considerata la capitale mondiale della pesca sportiva. Ma non è questo il solo punto forte dell’isola, il Ligumvitae Key Botanical State Park è una foresta tropicale circondata da acque turchesi, raggiungibile con tour o barca privata, mentre il Theater of the Sea è un luogo ideale per un incontro coi delfini. All’History of Diving Museum sono esposti oggetti, fotografie, informazioni legate al mondo delle immersioni subacquee tanto caro a molti dei visitatori che si spingono fin qui.
– Marathon: al Turtle Hospital le tartarughe ferite vengono curate per poi tornare nel loro habitat naturale. Grazie ai tour guidati è possibile incontrarle e visitare la struttura in cui mani esperte si prendono cura di loro. Da aprile a settembre a Sombrero Beach si può assistere al magico momento in cui si schiudono le uova delle tartarughe mentre al Dolphin Reserch Center si possono incontrare i delfini.
– Big Pine Key: decisamente consigliata un’escursione a Bahia Honda State Park orlata da foresta tropicale e con una spiaggia bianchissima, un vero paradiso in cui affittare kayak, canoe e altre attrezzature. Poco più ad est, Looe Key National Marine Sanctuary è uno spazio di mare straordinario per immergersi in mezzo a una fauna marina incredibile.
– Key West: punto continentale più a Sud degli Stati Uniti evidenziato anche dall’enorme boa all’angolo di Whitehead Street e South Street. E’ l’isola più grande e più famosa di tutte le Keys sicuramente perché ospita le dimore degli scrittori Ernest Hemingway, Tennessee Williams e la Little White House, abitazione invernale di vari presidenti come Truman, Kennedy, Eisenhower and F.D. Roosevelt che hanno soggiornato per qualche periodo in questo sito visitabile con tour giornalieri.
Mallory Square è una piazzetta affacciata al lungomare considerata il punto migliore da cui ammirare il tramonto in città. Al calar del sole l’atmosfera si anima per la presenza di artigiani, artisti di strada e chioschi di cibo, il tutto nelle vicinanze di una piccola area commerciale.
A due passi dalla piazzetta inizia Duval Street, la strada principale di Key West che dal Golfo del Messico porta all’Oceano Atlantico. È un gradevole susseguirsi di negozi e ristoranti in edifici vittoriani e in stile caraibico. Frequentato ai tempi anche da Hemingway, il locale più famoso è Sloppy Joe’s Bar (che non serve solo drink ma anche pasti).
Lungo Whitehead Street si trovano la casa di Hemingway, il faro (struttura conica alta 22 metri inattiva dal 1969, restaurata e visitabile) e l’acquario con tartarughe marine, squali e meduse. In Greene Street, il Mel Fisher Maritime Museum è un concentrato di diversi oggetti ritrovati in alcuni relitti del 17° secolo.
Key West è decisamente piacevole da esplorare con il Conch Train e l’Old Town Trolley ma soprattutto tranquillamente a piedi gustandone ogni angolo, magari lasciandosi tentare da una squisita fetta di key Lime Pie.
Come arrivare in Florida
Aeroporti
Miami: è il più grande aeroporto della Florida e maggior porta d’accesso per i voli intercontinentali.
Orlando: è il secondo aeroporto più trafficato dello stato.
Fort Lauderdale-Hollywood: popolare per collegamenti fra destinazioni caraibiche.
Tampa: serve diverse compagnie aeree nazionali ed alcune internazionali.
Noleggio auto
La combinazione aeroporto + auto rende possibile raggiungere agevolmente la propria destinazione in base al tempo a disposizione e agli interessi. E’ possibile effettuali voli dall’Europa con scalo a Miami oppure voli su altre grandi città americane e poi un volo interno nei vari aeroporti della Florida. Il noleggiatore suggerirà di usufruire del navigatore se non se ne è provvisti ed anche del SunPass, una sorta di Telepass, per evitare la coda ai caselli delle autostrade a pagamento.
Strade
I-95 (anche SR 9A): è l’autostrada principale della costa est. Lungo il suo percorso di 615 km in Florida tocca varie città fra cui Miami, Fort Lauderdale, Daytona Beach e Jacksonville.
US1: con i suoi 877 km si snoda lungo la costa est della Florida dall’isola di Key West a Jacksonville e il suo percorso è generalmente ad est della I-95. A nord di Jacksonville, la strada curva all’interno verso il fiume Saint Marys, entra in Georgia per poi continuare fino all’estremo nord-est nello stato del Maine.
I-75: da Hialeah, a nord-ovest di Miami, prosegue verso nord fino a Sault Sainte Marie nella Upper Peninsula del Michigan, al confine con il Canada.
Turnpike: autostrada a pagamento lunga 497 km che collega Miami, Fort Lauderdale, West Palm Beach e Orlando. Oltre al pedaggio, si differenzia dalle altre autostrade per una maggiore velocità di percorrenza, la presenza di poche uscite (così da creare meno rallentamenti), un percorso più lineare che porta al minimo la distanza fra le città che collega.
Crociere
Le destinazioni delle navi che partono dai porti di Jacksonville, Miami, Port Everglades, Port Canaveral, Palm Beach e Tampa Bay sono principalmente caraibiche.
Quando visitare la Florida
E’ principalmente subtropicale con zone più temperate al nord. La temperatura varia da mite a calda, raramente supera i 40° e difficilmente scende sotto lo zero, con una media minima invernale di 10°.
Lungo la costa spira una piacevole brezza che attenua leggermente l’afa. Nelle aree di nord la caduta della neve è un fenomeno raro e di lieve entità.
La pioggia, anche con possibili temporali e violenti acquazzoni, si concentra principalmente in estate. La stagione degli uragani va da giugno a novembre e si concentra soprattutto lungo la costa, quindi tenendo conto di questo e dell’umidità estiva, i mesi migliori per visitare la Florida vanno da dicembre ad aprile.
Il clima consente di praticare molteplici attività e godere della vita all’aria aperta per la maggior parte dell’anno.
Fuso orario della Florida
La Florida ha due fusi orari. La maggior parte dello stato rientra nell’eastern time (-6) mentre nel Panhandle (la fascia di terra a nord-ovest) è in vigore il central time (-7). Il punto di divisione comincia a St. Joe Beach, prosegue lungo la costa nella Gulf County fino alla vicina Apalachicola e poi s’inoltra all’interno raggiungendo la località di Chattahoochee vicino al confine con la Georgia.
Fauna e flora della Florida
Alligatori, serpenti, armadilli, lamantini, fenicotteri, cicogne, aquile, falchi, pantere della Florida e tartarughe marine, sono alcune delle numerose specie tipiche senza dimenticare anche orsi bruni e cervi in aree boschive interne. Le piante più comuni e simboliche sono senza dubbio le palme ma abbondano anche querce, cipressi, pini e cornioli.
Storia della Florida
I primi esploratori europei arrivarono dalla Spagna capitanati da Juan Ponce de Leon che sbarcò il 2 aprile 1513 e battezzò questo territorio Florida perché era verdeggiante, per la presenza di fiori e per la concomitanza con la Pasqua che gli spagnoli chiamavano “Pascua Florida”. Questo territorio era molto importante in quanto la corrente del Golfo facilitava il transito dei galeoni provenienti dalle colonie americane nel loro percorso di rientro all’altro capo dell’Atlantico. Nel 1565 il primo governo venne stabilito sulla costa nord-est a St. Augustine. Nel 1763 la Spagna cedette la Florida alla Gran Bretagna per il controllo dell’Avana, Cuba, in mano agli inglesi fino alla fine della Guerra dei Sette Anni. La Spagna riconquistò la Florida dopo la sconfitta del Regno Unito nella rivoluzione americana poi nel 1821 cedette il territorio agli Stati Uniti.
Prima dell’avvento dell’automobile, la ferrovia ha giocato un ruolo determinante nello sviluppo della Florida, in particolare lungo la costa. Anche la prosperità economica degli anni ’20, ha stimolato fortemente il turismo. Purtroppo gli uragani del 1926 e del 1928 seguiti dalla grande depressione del 1929 hanno portato ad una brusca frenata, in realtà solo una “pausa”, in quanto successivamente la Florida si è trasformata in un paradiso in cui vivere e accogliere visitatori grazie al clima caldo ed alcune località con un basso costo della vita.
Sport della Florida
Daytona Beach International Speedway è una celebre pista automobilistica, motociclistica e di super bike. Nel mese di febbraio si svolge la Daytona 500, la gara più prestigiosa per le auto NASCAR.
Fra le squadre professioniste segnalo:
Miami Heat (NBA) presso l’American Airlines Arena
Miami Marlins (MBL) presso il Marlin Park
Miami Dolphins (NFL) presso l’Hard Rock Stadium
Tampa Bay Rays (MBL) presso il Tropicana Field
Tampa Bay Buccaneers (NFL) presso il Raymond James Stadium
Orlando Magic (NBA) presso l’Amway Center
Eventi in Florida
Gasparilla Pirate Festival (gennaio) – Tampa
Il tema dell’evento è l’invasione del pirata Josè Gaspar, noto anche come Gasparilla. Questo è un personaggio popolare nel folklore della Florida anche se non c’è traccia che lui sia realmente esistito. Il momento clou è la colorata e chiassosa parata dei pirati.
Florida Renaissance Festival (febbraio-marzo) – Deerfield Beach
Il sabato e la domenica, presso il Quiet Waters Park, si viaggia all’indietro nel tempo nel 16° secolo fra personaggi in costume, artigiani, intrattenimento e immancabili punti di ristoro.
Sugar Sand Festival (aprile) – Clearwater Beach
Creazioni con la sabbia vengono realizzate da artisti di tutto il mondo e danno vita ad opere d’arte lungo il Pier 60. Completano l’evento musica dal vivo, fuochi d’artificio, un’area giochi per bambini e lezioni di sculture con la sabbia.
Sarasota Chalk Festival (aprile) – Sarasota
In Burns Square, nel downtown, artisti creano opere d’arte sulla pavimentazione usando gessi e in alcuni casi particolari vernici.
Taste of Epcot International Food and Wine Festival (data variabile, solitamente fra settembre e novembre) – Orlando
Nel magico mondo Disney, nel parco a tema di Epcot, questo grande evento culinario si svolge in tantissimi punti dell’immensa location che vede rappresentati tutti i continenti e che nell’occasione propone assaggi di cibo locale e internazionale, dimostrazioni culinarie, vanta la presenza di chef stellati con tanti momenti di musica e allegria.
Latino Jam Festival (novembre) – Pensacola
Presso il Museum Plaza, nel downtown, la cultura latina si esprime ai massimi livelli attraverso il cibo, la musica e quant’altro rappresenti i paesi latino americani.
Winter Boat Parade (dicembre) – nota anche come Christmas Boat Parade
Imbarcazioni illuminate e decorate sfilano suggestivamente lungo il New River e l’Intercoastal Waterway in un percorso che le porta da Fort Lauderdale fino a Pompano Beach.
Spiagge della Florida
La Florida è decisamente nota per le spiagge, molte delle quali sono bianche con sabbia fine e le palme ondeggianti di contorno. Alcuni litorali sono dog friendly, altri poco affollati o addirittura remoti e taluni sono perfetti per chi ama le conchiglie. Sono luoghi ideali in cui ammirare l’alba e il tramonto, veri angoli di paradiso dove fare passeggiate, approdare dopo un giro in barca ma anche luoghi in cui praticare pesca o sport acquatici come kayaking, snorkeling, kitesurfing e surfing (popolare principalmente nelle aree di Jacksonville e Daytona Beach). Ogni anno vengono stilate classifiche delle spiagge più belle con sabbia impalpabile, acque cristalline di un bel colore blu-verde, ma il concetto di bellezza è assolutamente individuale.
Sorgenti naturali della Florida
Una vera e propria scoperta per chi non conosce tutto quanto la Florida ha da offrire. C’è davvero un abisso tra la movida di Miami, l’allegria di Orlando, la tecnologia del Kennedy Space Center, il rombo dei motori allo Speedway di Daytona Beach e la pace idilliaca delle aree forestali con sorgenti naturali. Fra le tante che si trovano nello stato (sono centinaia) segnalo nel centro-nord, centro e centro-ovest: Ginnie Springs a High Springs, Rainbow Springs a Dunnellon, Three Sisters Springs a Crystal River, Devil’s Den Springs a Williston, Weeki Wachee a Weeki Wachee, Fanning Springs nell’omonima cittadina, Juniper Springs a Silver Springs, Rock Springs ad Apopka, Homosassa Springs a Homosassa, Manatee Springs State Park a Chiefland, Ichtucknee a Fort White e Madison Blue Spring a Lee. Natura ai massimi livelli.
Dove fare shopping in Florida
I negozi, le piccole boutique generalmente in edifici di legno nei pressi della spiaggia o nel cuore dei piccoli centri abitati sono luoghi piacevoli e spesso caratteristici in cui scovare qualcosa da portare a casa. Oltre a queste realtà ci sono tanti altri siti commerciali più tradizionali.
Destin Commons – Destin
Centro commerciale all’aperto fra palme e la presenza decorativa di una fontana. Sono presenti negozi come Bass Pro Shop, American Eagle, Hollistar e Claire’s, anche un cinema e un’area giochi per bambini. L’Art at Destin Commons è un’esposizione di opere di artisti locali ed internazionali. Alcune fra le proposte culinarie sono pizza, hamburger, sushi, cucina messicana e dolci. La caffetteria Starbucks è presente.
Altamonte Springs Mall – Altamonte Springs
È il terzo centro commerciale della Florida centrale con negozi alla portata di tutti e un cinema. Alcuni punti di ristoro propongono hamburger, popcorn, pretzel, biscotti e cinnamon rolls ma si trovano anche specialità etniche.
Florida Mall – Orlando
È uno dei più grandi centri commerciali ad un piano degli Stati Uniti ed il più esteso della Florida centrale. Fra negozi più economici e qualche boutique più lussuosa, vista la location, non manca il Disney Store. Qui non sono presenti solo negozi ma si trovano anche il Florida Hotel and Conference Center, una filiale della pasticceria da Carlo’s, the Play Park con attrazioni ispirate ad Alice nel Paese delle Meraviglie e il Dottor Seuss e il The Crayola Experience con il Crayola Store dove la creatività e l’immaginazione prendono vita attraverso l’interattività.
International Plaza – Tampa
Un grande centro commerciale con più di 200 negozi fra cui qualcuno per alti budget. Tra i punti di ristoro segnalo la caffetteria Starbucks, i pretzel di Auntie Annie’s, il gelato di HaageDazs, il pollo di Chick-Fil-A, pizza, pasta, panini, insalate e zuppe da California Pizza Kitchen e le squisite cheescake da The Cheescake Factory, il piatto forte di questo ristorante.
Sawgrass Mills – Sunrise
È l’undicesimo centro commerciale più grande degli Stati Uniti, il più grande d’America ad un piano solo e il più esteso della sua contea. Questo biglietto da visita lo rende interessante anche perché ospita moltissimi negozi ed è presente anche un cinema. Fra i punti di ristoro segnalo The Cheescake Factory, California Pizza Kitchen e Rainforest Cafè, ognuna di loro un’ottima scelta.
Aventura Mall – Aventura
Centro commerciale con una svariata selezione di oltre 300 negozi alcuni dei quali sono più indicati per chi cerca il lusso. Fra le tante proposte segnalo il Disney Store e Kipling. E’ presente una sala cinema e il noleggiatore di auto Avis. Fra i punti di ristoro, Starbucks, Haagen Dazs e The Cheesecake Factory non possono deludere. L’Arts Aventura Mall consiste in moderne, estrose sculture ed installazioni create da diversi artisti che hanno dato libero sfogo alla loro fantasia.
Dolphin Mall – Miami
È il secondo centro commerciale più grande della contea di Miami-Dade con qualche negozio di lusso e un cinema. Fra i suoi oltre 200 negozi segnalo Bass Pro Shop, Miami Heat Store, Kipling, Hollister e Claire’s. E per un languorino? Potete scegliere fra The Cheesecake Factory, Burger King, Sbarro e Starbucks.
Bayside Marketplace – Downtown Miami
E’ un centro commerciale all’aperto che si sviluppa su due piani vicino alle sponde della Biscayne Bay e nei pressi della marina. Fra i suoi negozi si trovano il Disney Store, Claire’s e Champs. Se cercate qualcosa di buono da mangiare optate per l’Hard Rock Cafe’, Bubba Gump, Haagen Dazs e Starbucks. In questa piacevole area, colorata e ariosa, si tengono eventi musicali.
Ron Jon Surf
E’ una catena di negozi specializzata in articoli per il surf, il bodysufing e la spiaggia. La filiale di Cocoa Beach è il più grande negozio di surf al mondo; altri negozi dello stesso gruppo si trovano a Key West, Ft. Myers, Clearwater Beach, Panama City Beach e Orlando.
Cosa mangiare in Florida
Key Lime Pie
È la torta tipica della Florida fatta con il succo del keylime (più aromatico e non verde), tuorlo d’uovo e latte condensato dolce. A volte è servita con decorazione di meringa e può avere una leggera crosta. E’ così apprezzata che a Key West durante il week-end del 4 luglio si svolge il Key Lime Festival.
Pesce
L’abbraccio della Florida con il mare, fa sì che il pesce sia uno degli ingredienti maggiormente presente sulla tavola. Pescati e portati freschi sulla tavola si possono apprezzare gamberetti, vongole, ostriche, granchi blu, pesce spada, tonno dalle pinne gialle e una particolare aragosta dotata di una corazza con spine ma senza le grandi chele.
“Floribbean” Cuisine
Questo termine fonde la cucina della Florida con i sapori caraibici e latini.
Ristoranti famosi della Florida
Con la sua miscellanea etnica la Florida ci tenta ad ogni angolo a livello culinario. E’ facilissimo trovare eateries, caffetterieoristoranti ad un prezzo contenuto che servono buon cibo; la cosa difficile è quale scegliere.
Se nel vostro viaggio, per qualsiasi motivo, volete invece osare un po’ di più ecco una breve selezione di location interessanti.
Columbia Restaurant – Tampa, Sarasota, Celebration, St. Augustine e Clearwater Beach
Questo ristorante, appartenente alla stessa famiglia dal 1905, propone piatti della cucina ispanica. A Tampa, nel quartiere di Ybor City, è stato aperto il primo locale. I prezzi sono medi con alcune proposte dal costo più elevato. I più caratteristici e dallo stile latino sono a Tampa e a St. Augustine. Nei locali si tengono spettacoli di flamenco. È presente un negozio che vende cibo, libri di cucina, decoro per la casa e accessori per la cucina.
Walt Disney World – Orlando
Parchi Disney, alberghi del complesso e il Disney Springs (area con negozi e ristoranti) offrono diversi punti di ristoro che spaziano dal Planet Hollywood al Rainforest Cafè, dall’incontro coi personaggi Disney alla cucina etnica, dalla vista panoramica a spettacoli musicali e di danza.
The Circle at the Brakers hotel – Palm Beach
Ristorante elegante con affreschi al soffitto, affacciato al mare e circondato da un giardino lussureggiante. È una raffinata location dove degustare pietanze calde e fredde al buffet o consultare il menu a la carte. Il ristorante propone anche la colazione e il brunch domenicale.
Miami’s Own Naoe – Miami
È considerato il ristorante più costoso della Florida con una tariffa che si aggira sui 200$ a persona. Aperto solo a cena, serve pietanze della cucina giapponese sia cotte che crude come il sushi. La particolarità è che non esiste un menù e il tutto viene scelto dallo chef. Il locale non è molto grande, può ospitare solo 12 persone e per questo motivo la prenotazione è altamente consigliata. Non è richiesto un particolare dress code. Un’occasione speciale può meritare un locale particolare, perché no?
Dove dormire in Florida
Una cosa che non manca in Florida sono le strutture ricettive per cui il consiglio è quello di pernottare on-line, con la clausola della cancellazione gratuita (anche della colazione inclusa se interessa) e con un ottimo anticipo in quanto eventi locali di cui noi viaggiatori non siamo a conoscenza possono esaurire completamente la capacità delle strutture. Detto questo, la scelta è infinita con motel, hotel, resort, appartamenti, bungalow e B&B. Dipende da dove si vuole dormire e in che località, tenendo conto che ogni “plus” ha un costo e che in alcuni casi si trovano alloggi molto più carini e confortevoli fuori dai punti nevralgici.
Walt Disney World – Orlando
Con un buon range di tariffe e diversi stili, negli hotel che appartengono al complesso Disney si passa dall’ambientazione ai Caraibi alla Polinesia, dalla festosa New Orleans all’eleganza vittoriana, dalla savana africana ai parchi americani, ma anche dall’ambientazione musicale a quelle del cinema e dello sport. Da tenere presente anche la possibilità di campeggiare.
Anche se pernottare nelle seguenti strutture ricettive non rientra nel budget di molti, se ci si trova nelle vicinanze suggerisco di visitarle per apprezzarne le caratteristiche.
Casa Monica Resort – St. Augustine
L’albergo, a breve distanza a piedi da attrazioni popolari, offre la vista sul downtown. Il costo per notte si aggira sui 200/300 euro. E’ un edificio lussuoso in stile neo barocco spagnolo che risale al 1888 e la sua architettura è gradevolissima, un vero piacere per gli occhi.
The Breakers – Palm Beach
È un albergo di lusso con vista sull’oceano fondato nel 1896 dal magnante delle ferrovie Henry Flagler e costruito in stile rinascimentale italiano dopo un devastante incendio nel 1925. Le decine di artigiani italiani chiamati per la sua realizzazione hanno tratto ispirazione da Villa Medici a Roma. E’ interessante sapere che questo sito, dove i clienti cercano lusso e glamour,pone particolare attenzione all’ambiente e attua iniziative “verdi”.
The Don Cesar – St. Pete Beach
È considerato il “gioiello della corona” della Gulf Coast dal 1928. È soprannominato “the pink palace” per le sue pareti esterne rosate. Lo stile dell’albergo unisce l’architettura moresca a quella mediterranea. Sorge nei pressi dell’oceano e possiede un tratto di spiaggia privata. Il panorama e il comfort delle stanze e suite di questo hotel è notevole, proporzionato alle tariffe elevate. A partire dagli anni ’20 qui hanno soggiornato molte celebrità.
Jules’ Undersea Lodge – Key Largo
Realizzato nella laguna del Key Largo Undersea Park, ha la particolarità di essere sott’acqua e per raggiungerlo è necessario saper praticare scuba diving, per questo motivo presso il parco vengono impartite lezioni di immersioni. L’alloggio si trova a circa 9 metri di profondità nell’oceano. È l’unico albergo sott’acqua degli States.
Little Palm Island Hotel – Little Torch Key, Florida Keys Si dice sia l’albergo più costoso della Florida, con costo massimo per due persone che si aggira sui 2.000/3.000 dollari. In un’isola privata lussureggiante i bungalow sono affacciati all’oceano. L’albergo si ispira al gusto estetico delle Indie Occidentali unendo la tradizione del vecchio mondo e tocchi moderni. È dotato di vari comfort fra cui wi-fi, spa, piscina, marina, negozio e ristorante il tutto circondato dall’incanto di quest’isola tropicale. In questo hotel di lusso con servizi moderni il relax è garantito anche con l’assenza di televisore e telefono fisso. Non sono ammessi minori di 18 anni.
Curiosità sulla Florida
Old Folks at Home, anche nota come Swanee river, è l’inno ufficiale della Florida dal 1935 e comincia così: “Way down upon the Swanee river, far, far away….”. Questo fiume ha sempre avuto un ruolo importante nella storia dello stato e la canzone proclama il legame della gente con la propria terra. Il fiume è stato anche la prima attrazione turistica nel lontano 1830, in corrispondenza della località di White Springs.
La presenza di una sorgente d’acqua sotterranea è il motivo per cui non esiste una metropolitana a Miami.
E’ anche il luogo dove i cosiddetti “snowbird”, che provengono da località fredde, vengono a trascorrere al caldo i periodi più rigidi dell’inverno.
La Florida è nota per essere lo “stato dei pensionati” in quanto viene ampiamente scelta come luogo di residenza ideale per passare gli anni di meritato riposo.
EVA dice
Bell’articolo! Finalmente hanno riaperto gli Stati Uniti! Spero di poter leggere nuovi articoli.
Caterina dice
non scrivete più nuovi articoli??????
Marck dice
A breve!
Caterina dice
Anch’io spero di leggerne dei nuovi. Caterina
ANNA dice
potete fare guide pdf di altri Stati?
Marck dice
Si assolutamente, a breve pubblicheremo nuove guide!
ALESSANDRO dice
Complimenti per tutti i dettagli che date negli articoli! Ben fatto! È sempre un piacere leggerli!